DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] nel 1444 trovava eco negli ambienti lombardi, per circa un trentennio del D. non si hanno più notizie. Lo ritroviamo nel 1471 prevosto della chiesa di S. Barnaba a Milano, come si legge in una nota d'acquisto di un messale ambrosiano del XV secolo ...
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TRIGONA, Gaetano Maria
Francesco Buscemi
– Nacque a Piazza Armerina il 2 giugno 1767 da Stefano, un esponente di spicco della famiglia Trigona, e da Marianna, appartenente alla famiglia Parisi.
Entrambe [...] Crocifisso, tradizionalmente riservata a dignitari e personalità legate al patriziato locale. In seguito, arrivò a essere nominato prevosto del duomo di Piazza, una carica che dovette dargli più visibilità. Il coinvolgimento negli affari anche civili ...
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Piccolo oggetto di diverse fogge e materie che, infilato a un occhiello, serve a tenere unite due parti di un abito. Il bottone può avere funzione esclusivamente ornamentale. L'uso dei bottoni va riportato [...] appunto di S. Luigi i boutonniers sono ricordati a fianco dei fabbricanti di dadi nei Registri dei mestieri compilati dal prevosto di Parigi Étienne Boileau e da allora, seguendo la moda e il costume, i bottoni, non solamente di materie preziose ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] stabilmente, dividendosi fra quella città e Torino, perché a Torino il vescovo cardinale Domenico Della Rovere, in giovinezza prevosto della collegiata di S. Maria della Scala e Testona a Moncalieri, l'aveva nominato vicario generale della diocesi ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] in seguito a Pavia. Nello Studio ticinese si impratichì nel diritto canonico avendo come mentore Giovanni Antonio di San Giorgio, prevosto di S. Giorgio, e si laureò in utroque iure non ancora ventiduenne: promotore era il suo maestro Giasone del ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] F. entrò nella prima insieme con il fratello Matteo; altri esponenti della sua stessa casata - come Bernardo da Fogliano, prevosto di Carpineti, e suo fratello Francesco - si schierarono per la seconda. Due anni dopo il F. svolse un ruolo importante ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] . Ottenuto il diploma magistrale nel 1868, insegnò a Vidardo (nel comune di Castiraga Vidardo) per due anni. Lì conobbe il nuovo prevosto di Codogno, don A. Serrati, che la segnalò al vescovo di Lodi, mons. D. Gelmini. Questi la inserì come maestra ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] a suddiacono. Il 15 luglio 1400 aveva ottenuto una dispensa che l'11 giugno 1421 non era ancora stata annullata. Inoltre, il D. fu prevosto di S. Andrea (da prima del 1º genn. 1403 al 29 apr. 1421) e dei Ss. Apostoli (è menzionato il 1° genn. 1403) a ...
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MARONE (Maroni, da Marone), Roberto, in religione fra’ Raffaele o Raffaello da Brescia
Nacque verosimilmente a Brescia nel 1479 dal pittore Giovan Pietro da Marone, originario dell’omonimo centro del [...] lavori venne portata a termine fra 1503 e il 1505 con l’ulteriore ausilio dell’oblato fra’ Antonio da Venezia detto il Prevosto; essa consisteva nella messa in opera di 104 stalli su due file, oggi, dopo smembramenti e integrazioni, in Monte Oliveto ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] 1157 il D., sempre in qualità di console di Giustizia, partecipò al collegio che esaminò una causa tra Lanterio, prevosto della canonica di S. Ambrogio ed i fratelli Rogerio e Brugnorio Pusterla, relativa all'adempimento di un legato disposto dagli ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...