VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] d’Antonio Bendoni. Era parente dell’ex arcivescovo di Milano Federico Visconti, nonché nipote di monsignor Ignazio, prevosto della metropolitana, e cugino per via materna di Luigi Bossi, letterato e poi funzionario napoleonico. Conseguì il dottorato ...
Leggi Tutto
DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] alla licenza in medicina di Antonio Caresini di Venezia: l'esame avvenne innanzi ad Enrico Dina, prevosto di Valenza e vicario episcopale, appartenente alla stessa famiglia. Ottenne la licenza in diritto canonico il 22 nov. 1397, davanti ancora ad ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Roberto
Stefano Tabacchi
ROBERTI, Roberto. – Nacque a San Giusto, nella diocesi di Fermo, il 23 dicembre 1788 da Giovanni.
Apparteneva al casato dei conti Roberti, famiglia di piccola nobiltà [...] al patriziato di Macerata e ampiamente diffusa nelle Marche. Un suo fratello, Giuseppe, fu prelato domestico e prevosto della collegiata di San Giovanni a Macerata. Iniziò una carriera amministrativa e giudiziaria nella Roma della Restaurazione come ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese del periodo delle guerre fra gli Armagnacchi e i Borgognoni. Nato verso il 1360, entrò prima al servizio del re di Scozia, che guerreggiava contro i re d'Inghilterra, poi passò a [...] quello del duca di Borgogna, per il favore del quale fu fatto prevosto di Parigi nel 1408 e sopraintendente alle finanze, al posto di Giovanni di Montaigu, che egli fece giustiziare. Ma egli aderì poi al partito degli Armagnacchi, dovette lasciare ...
Leggi Tutto
STURM, Jakob
Delio Cantimori
Uomo politico e uno dei maggiori fautori della Riforma, nato a Strasburgo il 10 agosto 1489, ivi morto il 30 ottobre 1553. Scolaro del Wimpfeling, unì però agli studî umanistici [...] e ai teologici quelli giuridici: così si trovò preparato all'ufficio di segretario del conte palatino Enrico di Baviera prevosto della cattedrale di Strasburgo. Nel 1524 fu eletto membro del Senato, nel 1525 nella Camera dei quindici, nel 1526 nella ...
Leggi Tutto
SÜSSMILCH, Johann Peter
Anna Maria Ratti
Statistico tedesco nato a Berlino il 3 settembre 1707, ivi morto il 22 marzo 1767. Sudiò prima diritto e poi medicina e teologia nelle università di Halle e [...] Nel 1741 servì come cappellano militare nella prima guerra della Slesia, fu quindi parroco a Ezien nella Marca centrale, prevosto di Colonia, e da ultimo pastore della Peterskirche di Berlino. Fu il primo studioso sistematico di "aritmetica politica ...
Leggi Tutto
Figlio (1332-1387) di Filippo, conte di Évreux, e della regina Giovanna, successe a quest'ultima nel 1349. Sposata nel 1353 Giovanna, figlia di Giovanni II re di Francia, fu in lotta continua coi re di [...] suocero (1356), liberato (1357) quando questi a sua volta cadde prigioniero degli Inglesi, si dette a intrigare con Marcel, prevosto dei mercanti parigini, per aver Parigi nelle sue mani. Unitosi agli Inglesi, costrinse il delfino a firmare con lui ...
Leggi Tutto
BONGHI, Roberto
**
Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] contro l'antico arcidiacono della cattedrale e teneva a far notare come il B., alla scomparsa dell'antagonista, il prevosto Giovanni Avvocati, avesse preferito rinunziare, per il bene della sua Chiesa, ad ogni suo diritto a quella cattedra episcopale ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato nel 1609 a Mondovì, morto a Roma il 28 ottobre 1674. Entrò nel 1625 nell'ordine dei cisterciensi detti fogliesi (feuillants), nel monastero di Pinerolo. L'anno seguente pronunciò i voti [...] fu mandato a Roma a compire gli studî nel convento di S. Bernardo delle Terme. Ritornato in Piemonte, fu fatto poco dopo prevosto del monastero, poi abate, finalmente nel 1651 generale di tutto l'ordine e si trasferì a Roma. Compiuto il suo triennio ...
Leggi Tutto
Cronista tedesco vissuto nella seconda metà del sec. XI. Apparteneva al clero della cattedrale di Magdeburgo. Morto l'arcivescovo Wezil o di Magdeburgo (1078), B. entrò in strette relazioni col vescovo [...] . Forse egli può essere identificato con l'omonimo cancelliere dell'antiré Ermanno di Salm; altri lo identificano con un prevosto della cattedrale o col magister scholarum di Magdeburgo. B. è noto solo per il suo breve scritto De bello Saxonico ...
Leggi Tutto
prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...