WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] posto nella diocesi di Meissen, venne affidato al prevosto Ekkehard di Lauterberg presso Halle. Nel 1174 è al 1235 circa. L'opera si deve probabilmente a un'iniziativa del prevosto Wilhelm, che governò per più di due decenni il monastero e che ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] natale si dedicò agli studi storici sotto la guida prima dello zio Giuseppe dal Verme e poi del canonico Benedetto Bissi, prevosto della cattedrale e vicario generale della diocesi, uomo di vasta cultura, che gli trasmise la grande passione per il ...
Leggi Tutto
Riformatore monastico, nato nel 1400 a Zwolle, nell'Olanda settentrionale, morto nel 1479. Finiti gli studî a Zwolle, entrò, diciassettenne, nel convento agostiniano di Windesheim, dove prese l'abito nel [...] la fiducia dell'arcivescovo Federico di Magdeburgo, se ne tornò nel 1455 a Windesheim, dove nel 1459 fu di nuovo eletto prevosto di Sülte (la prima volta lo era stato nel 1437): dignità che tenne fino al 1479. D'accordo con l'arcivescovo Giovanni ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Tommaso II di, conte di Fiandra
Armando Tallone
Figlio ultrogenito di Tommaso I, è designato abusivamente con l'espressione conte Tommaso II di S., ma tale non fu mai, perché erede del padre [...] come gli altri due fratelli, fu destinato alla Chiesa e già nel 1223 o 1224 e nel 1227 era canonico di Losanna, indi prevosto di Valence nel 1227 stesso. Poco dopo lasciò la prelatura e sposò nel 1237 Giovanna figlia ed erede di Baldovino VI conte di ...
Leggi Tutto
WALDMANN, Hans
Nato a Blickensdorf (Zug) circa il 1435, sarto e poi conciatore, riuscì, mediante un fortunato e ricco matrimonio, a emergere presto, con i commerci e le cariche, nella vita pubblica di [...] le guerre di Borgogna e, nel 1477, comandò gli Zurighesi nella campagna di Nancy. L'anno prima era stato nominato prevosto dei conciatori; nel 1477 fu inviato in Francia a rivendicare il possesso della Franca Contea. Ambasciatore a Milano nel 1479 ...
Leggi Tutto
CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] In realtà il C. si stabilì a Mirandola probabilmente nel 1470, quando Antonio de' Corvi da Carpi, forse suo cognato, fu nominato prevosto della città. Per il resto nulla si sa né della formazione né dell'attività del C., se non che esercitò a lungo l ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] stesso anno egli risulta far parte del capitolo della cattedrale di Asti, quando da pochi mesi Bonifacio di Cocconato, prevosto di quello stesso capitolo, era stato eletto alla cattedra episcopale. Ad atti di governo del consanguineo (forse cugino ...
Leggi Tutto
Storico tedesco, nato il 29 dicembre 1599 a Diessenhofen, nel Thurgau (Svizzera), morto il 9 giugno 1681 (secondo altri nel 1691) a Weingarten, nell'attuale Württemberg. Seguendo gl'impulsi del suo animo, [...] e tecnologia, e il 23 aprile 1624 fu consacrato prete. Per lungo tempo, fu maestro dei novizî a Weingarten, e più tardi prevosto della chiesa di San Giovanni in Feldkirch. Qui egli scrisse le sue opere, numerose e importanti per copia di notizie, ma ...
Leggi Tutto
ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] la diocesi smembrandola a favore di quelle confinaiiti, principalmente Bologna e Reggio, e affidando la cattedrale prima al prevosto dei capitolo e poi al cardinale diacono Ildebrando.
E., primo titolare del vescovato da quando esso fu ristabilito ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] Crema come commissario del Direttorio esecutivo. Dedicatosi completamente all'azione politica, abbandonò di fatto la carica di prevosto ma continuò a mantenere stretti rapporti con Varese.
Dopo le prime rivolte antifrancesi si preoccupò di inviare ai ...
Leggi Tutto
prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...