GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] linea di generale fermezza, e ciò può forse spiegare perché il G. lasciasse il seminario per un ministero pastorale come prevosto mitrato del popoloso borgo di Rovato. Vi rimase per un settennio, adempiendo con impegno al compito della cura d'anime ...
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TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] nel consolidamento del potere sabaudo a nord del Lemano: è attestato come canonico a Losanna e a Ginevra e come prevosto delle cattedrali di Ginevra e Aosta; divenne amministratore dell’episcopio losannese nel 1229, ma non riuscì ad accedere alla ...
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VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] di Novara dedicò nel 1596 un volume di salmi a cinque voci, cui fece seguito nel 1598 il relativo Basso principale; al prevosto del capitolo di S. Gaudenzio, Mattia Zaffiri, dedicò nel 1598 il suo secondo libro di messe a cinque voci, mentre sotto il ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] guelfa, fu tra l'altro implicato nel sequestro di persona compiuto ai danni del piacentino Giovanni Bracciodiferro, prevosto della chiesa di Trigaudio nella diocesi di Genova, compiuto materialmente dal fratello del B., Simone, arciprete della ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] che avrebbe ritrattato nel 1799. Sul finire del 1797 era di nuovo a Cingoli come vicario generale e poi come prevosto, impegnato a tentare di contenere i colpi inflitti alla Chiesa dal regime repubblicano instauratosi a Roma a inizio 1798. Grazie ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] . stesso si trovò coinvolto. Sul finire del 1797 l'arcivescovo di Genova, Giovanni Lercari, chiese di nominare proprio coadiutore il prevosto della chiesa di Nostra Signora delle Vigne G. B. Lambruschini, che era il più agguerrito esponente del clero ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] inflitta a persone o a istituzioni dell’Impero.
Nelle vesti di ambasciatore di Ludovico, M. era stato nominato dal papa prevosto del duomo di Bamberga. Il capitolo del duomo lo scelse come vescovo, ma il papa nominò invece Friedrich von Hohenlohe ...
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CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] . Dal 1521 fu addetto al battistero, scrisse di sua mano il Registro dei battezzati e nel 1524 il prevosto e i canonici del battistero medesimo lo incaricarono della Compilatio iurium et instrumentorum publicorum pertinentium ad Baptisterium Parmense ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] del cugino paterno Antonio di Agostino, canonico di Passavia (1562) nonché del duomo di Salisburgo (1559), il quale, divenutone prevosto, nominò nel posto vacante il L. (1606).
Troppo giovane per occuparsi di tale carica - per di più non era ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] stima e amicizia.
Altro maestro di A., e da questo ricordato con grande ammirazione, fu un alunno di Drogone; Sichelmo, prevosto e poi arcidiacono della cattedrale di Reggio, il quale insegnava le "arti" e soprattutto la retorica. Sichelmo, ottimo ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...