CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a Napoli, e anche a Roma, assiduo frequentatore della sua casa. Nel 1806, con un grande acquerello raffigurante L'uccisione del prevosto Nicola di Bernau a Berlino, il C. fu accolto (23 novembre) come membro ordinario dell'Accademia d'arte di Berlino ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] questi incarichi: in primo luogo Lancillotto conte di Medde e Romano de Barni, ma anche Ambrogio de’ Crivelli prevosto di S. Ambrogio, Davide de Lanterii, Pino dell’Aste, Giovanni da Viterbo.
Dalle accuse di perseguire esclusivamente interessi ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] sopra la porta piccola, a destra di quella maggiore, raffigurante Giuditta e Oloferne, affidato in precedenza a Gerolamo Prevosto. Presso il Museo del duomo si conserva la seconda terracotta che Gaspare realizzò come documentazione per la fabbrica ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] .
Nello stesso periodo si concretizzò anche l’aiuto del papa. Il 18 aprile 1246 Innocenzo IV inviò una lettera al prevosto di Ferrara invitandolo a provvedere a che i vescovi suffraganei di Ravenna, che ancora non l’avessero fatto, ripetessero il ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] visitato l'ospizio del passo del Gran San Bernardo, la sospensiva decretata dal vescovo di Sion Bartolomeo Supersaxo del prevosto Roland Viot, il quale, incurante della rovina dell'edificio, non aveva dato alcun conto annuale dell'amministrazione e ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] anche la capitale religiosa dello Stato pallavicino, con l’erezione in collegiata della chiesa di S. Bartolomeo, il cui prevosto, di nomina marchionale, estese la propria giurisdizione su ben 26 chiese, separate dalla diocesi di Cremona.
La ripresa ...
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MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] di Baviera, Tommaso Mermanni; il Primus liber missarum sex vocibus (ibid., R. Amadino, 1595) a Jakob di Johann Fugger, prevosto del duomo di Costanza; nonché il Missarum octonis vocibus liber primus (ibid. 1600) all’abate del convento di Tegernsee ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] avventurieri toscani senza soldo, formò una compagnia, comandata da Jean de Vernai. Tradito da un certo Perrot, già amico dei prevosto dei mercanti, Marcel, ucciso da qualche anno, riuscì a fuggire in Provenza e a riannodare i rapporti con il de ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] Pacher in ambito artistico locale, si intensificò anche la sua partecipazione alla vita pubblica. Dal 1489 al 1492 fu infatti prevosto a Brunico, dove ricoprì, tra il 1503 e il 1508, anche l’ufficio di giudice civico. Questi impegni non rallentarono ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] di una "vena già tenue" (ibid., p. 85).
Il 13 marzo 1523 il L. firmò un contratto con il "protonotario apostolico, prevosto e restauratore" della chiesa pavese di S. Teodoro, Luchino Corti, con il quale si impegnò, a saldo di un debito, a eseguire ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...