BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] maggio 1753 (al sig. Lavizario, Como), s. d. (al sig. Zaoletti, Chiavenna), s. d. (a F. Biella, Milano), 16 giugno 1762 (al prevosto di Domaso),Lodi, Bibl. laudense: ms. XXIV A7, A. Robba,Diario,ad annum 1759; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 138 s ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] . Ricoprì certo anche la carica di canonico della basilica di S. Ambrogio; come tale sottoscrive un codice liturgico donato al prevosto di S. Ambrogio nel 1486, seguendo quella che appare una tradizione familiare.
Al 1506 risale una donazione da lui ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] . Nel 1524 aveva accampato diritto sul beneficio di Giavera, nella diocesi di Treviso, rimasto vacante, ma dovette competere col prevosto di Nervesa, cui dapprima fu costretto a cedere. Nel novembre del 1526 è di nuovo a Venezia, dopo aver lasciato ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] .
Nell'autunno dei 1610, dopo essere stato presentato il 31 maggio dello stesso anno al duca Ranuccio Famese dal prevosto Zoboli, si stabilì a Parma. Qui sono documentati, nel palazzo del Giardino (Campori, 1870), "Un Infernale con diversi demoni ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] un corso di sociologia -, nel 1907 era dal vescovo G.M. Corna Pellegrini, un intransigente, rimosso dall'incarico, nominato prevosto della collegiata di S. Nazaro e, un anno dopo, chiamato a far parte del Comitato di vigilanza contro gli errori dei ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] da allora la sua vita fu strettamente legata a quella della città.
Canonico di S. Maria Maggiore di Vercelli, dal 1228 risulta prevosto di S. Eusebio, finché nel 1236 venne elevato alla cattedra episcopale della città. In un atto del 6 marzo di quell ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] di Innocenzo VIII affidava al C. la direzione spirituale delle monache di S. Maria del Monte di Varese, facendolo succedere al prevosto di Rho, Gasparino Porro, con il quale, in realtà, il C. divise la reggenza. Nel settembre 1491 era presente nel ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] suo ruolo all’interno della Federazione si era già ridimensionato in seguito alla sua nomina, nel marzo 1913, a prevosto della basilica di S. Eustorgio a Milano. Durante la guerra Pini cercò di seguire e accompagnare l’esperienza degli universitari ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] da Carcano, che deteneva la diocesi di Como. In un placito celebrato l'agosto 1096 l'arcivescovo A. concedeva al prevosto Landolfo da Baggio e ai canonici di S. Ambrogio la chiesa di santa Maria Greca. Il presule ambrosiano ricevette da Urbano ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] imperatore Ludovico il Bavaro.
Dei suoi figli, Luigi, cavaliere e ciambellano del re Roberto, gli premorì, ma Rostaing, prevosto della chiesa di Forcalquier, cappellano pontificio, arcidiacono di Riez e titolare di canonicati a Cavaillon, Aix e Saint ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...