CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] ".
Tuttavia l'attaccamento del C. alla causa dei Guisa appare fuor di dubbio. Gabriele Simeoni, che accompagnava Antonio Duprat, prevosto di Parigi, al seguito dell'armata del Guisa, non si peritò, nel dare dei consigli ai rappresentanti della città ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] Pellionex presso Ginevra, nel 1574 l'abbazia di S. Pietro di Muleggio (che dimise otto anni più tardi) e l'anno seguente divenne prevosto di S. Martino degli Umiliati a Vercelli.
Nel 1576 il F. tornò in Piemonte, dopo una tappa a Savona, in visita al ...
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FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] rivelato ambiguo e dilatorio, tanto che il piano fallì ancor prima di avere inizio. Il Turin dovette comparire dinanzi al prevosto della casa del re: la responsabilità del F. fu esplicitamente dichiarata ma, dal momento che la sovrana potestà non ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] la cantoria si possono ammirare nell'attuale sistemazione ai lati della navata, in quanto furono rimossi dal presbiterio al tempo del prevosto Stefano Antonio Morcelli, tra il 1791 e il 1821.
Sono attribuiti al F., sempre nel Comune di Chiari, sei ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] due giorni prima del decesso, aveva dichiarato di volere essere sepolto nella chiesa dell'Arena di Padova, di cui era prevosto il fratello naturale Paolo. Sin dal 18 apr. 1578 aveva infatti permesso ai monaci di S. Giobbe - dove tradizionalmente ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] 1802); Ibid., Pastorali ed Omelie del F. Moncalvo, Arch. parrocchiale, Mazzo corrispondenza (lettere del F. a G. B. Martinengo prevosto di Moncalvo, Casale, 29 apr. 1800 e 4 ag. 1801); Biella, presso gli eredi di P. Torrione-G. Avogadro. Biografia ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] le numerose perplessità.
Molto più attendibile è l'immagine di un I. filologo. La propone la cronaca di Burcardo di Biberach, prevosto di Ursperg, là ove narra della richiesta rivolta da Matilde di Canossa a I. di "renovare libros legum […] secundum ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] tornato a Milano.
La prima opera nota di questo secondo soggiorno meneghino risale al giugno del 1506, quando il prevosto del monastero di S. Spirito, Gabriel Goffier, gli commissionò una grande pala d'altare che doveva rappresentare Scene della ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] la notorietà ormai ampia del L., riportava una sua lettera a Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa della Moscheide (Opere poetiche, pp. 236-245).
Si tratta di una difesa dal ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] con il vincolo che le cariatidi e i putti a intaglio venissero affidati a G. Sanz: si trattava di ventun sedili compreso quello del prevosto, in larice e noce, da completarsi per l'estate del 1760, come da contratto del 6 giugno 1758, a lire 273 per ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...