CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] e religiosità, moduli classici e contenuti cristiani.
Come sappiamo dalle memorie scritte della prepositurale di Cucciago, il C. vi fu prevosto fino al 1605, e possiamo presumere che questa sia pure la data della sua morte.
Bibl.: In generale F ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] L. G., Varallo 1943; A. Andreoli, Nel mondo di L.A. Muratori, Bologna 1972, pp. 283-285, 349 s.; F. Ponti, L.A. Muratori e il prevosto di Varallo B. G., in Novarien, V (1973), pp. 126-136; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, coll. 1194 s. ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] decimonono per G. Audisio. Esame critico del sac. dott. A. A., Milano 1877; Carteggio di or fa mezzo secolo tra il rev. prevosto di Osio Sotto dott. A. A. ed il dott. Andrea Moretti, Bergamo 1915.
Bibl.: Gli studi più importanti sulla figura dell'A ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a Napoli, e anche a Roma, assiduo frequentatore della sua casa. Nel 1806, con un grande acquerello raffigurante L'uccisione del prevosto Nicola di Bernau a Berlino, il C. fu accolto (23 novembre) come membro ordinario dell'Accademia d'arte di Berlino ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] visitato l'ospizio del passo del Gran San Bernardo, la sospensiva decretata dal vescovo di Sion Bartolomeo Supersaxo del prevosto Roland Viot, il quale, incurante della rovina dell'edificio, non aveva dato alcun conto annuale dell'amministrazione e ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] anche la capitale religiosa dello Stato pallavicino, con l’erezione in collegiata della chiesa di S. Bartolomeo, il cui prevosto, di nomina marchionale, estese la propria giurisdizione su ben 26 chiese, separate dalla diocesi di Cremona.
La ripresa ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] avventurieri toscani senza soldo, formò una compagnia, comandata da Jean de Vernai. Tradito da un certo Perrot, già amico dei prevosto dei mercanti, Marcel, ucciso da qualche anno, riuscì a fuggire in Provenza e a riannodare i rapporti con il de ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] Pacher in ambito artistico locale, si intensificò anche la sua partecipazione alla vita pubblica. Dal 1489 al 1492 fu infatti prevosto a Brunico, dove ricoprì, tra il 1503 e il 1508, anche l’ufficio di giudice civico. Questi impegni non rallentarono ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] di una "vena già tenue" (ibid., p. 85).
Il 13 marzo 1523 il L. firmò un contratto con il "protonotario apostolico, prevosto e restauratore" della chiesa pavese di S. Teodoro, Luchino Corti, con il quale si impegnò, a saldo di un debito, a eseguire ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] fine dell'aprile 1697 il C. fu di nuovo arrestato: questa volta per aver tentato un matrimonio clandestino, dinanzi al prevosto delle Vigne attirato nella sua casa con un inganno, con una vedova inglese protestante, Anne Marie Stistom. Scarcerato nel ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...