DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Gabriella Boasso.
La famiglia, originaria di Villanova di Mondovì, si era trasferita da due generazioni a Bagnolo, dove un prozio era prevosto. Alla morte di questo la nonna, vedova, si portò coi figli a Revello, dove il padre del D. divenne agente ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] di Innocenzo IX, consulente di Clemente VIII. Nell’aprile 1580 ritornò a Pavia, dove divenne prefetto del collegio Ghislieri e prevosto della chiesa di S. Michele della città; nel 1587 fu nominato vicario nella diocesi di Veroli (Albano) di cui ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] iniziativa essi venivano poi nominati procuratori (1578) per il controllo delle terre di Carpi.
Nell'agosto 1575 il G. fu nominato prevosto di S. Zeno a Pavia, dove non pare si distinguesse per zelo religioso e austerità di vita, tanto che anni dopo ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] 1754, fu completato postumo dall'allievo e amico G.B. Passeri (Florentiae 1759).
Il 16 nov. 1746 il G. fu nominato prevosto del battistero di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il 20 genn. 1757.
Fu sepolto nel primo ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] L'occasione fu la "querelle" del Roman de la Rose. L'opera di Jean de Meun aveva entusiasmato gli umanisti Jean de Montreuil, prevosto di Lilla, Gontier Col, segretario del re, e suo fratello Pierre. C. si era espressa al contrario fin dal 1399, data ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] una "taglia" di 250 scudi da parte di due soldati della compagnia del capitano Lionardo Napolitano, e soltanto per intercessione del prevosto di giustizia francese questa fu ridotta a 25 scudi d'oro (testo notarile di Merico de' Conti [5 apr. 1512 ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] a Mantova. I compagni del B. durante i viaggi e gli svaghi di corte erano Lelio Capilupi, il prevosto Trotto, Quintilio Furga ed Alessandro Buonvicino. Mentre era al servizio di Isabella conobbe inoltre Benedetto Lampridio, precettore del figlio ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] l'intervento del principe Eugenio di Savoia, allora governatore di Milano, sbloccarono la situazione. Il matrimonio fu celebrato dal prevosto di S. Maria Podone, chiesa gentilizia dei Borromeo, a Badile, nell'oratorio del Pilastrello, l'8 marzo 1707 ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] di un Daniele Cortis e di un Benedetto Maironi. Meglio descritti e più felicemente riusciti se mai altri personaggi, come il prevosto e Tommasone Valdari, una vigorosa e volitiva figura di bottegaio anticlericale.
L'isola sonante, oltre ad essere una ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] la biblioteca, dotata di personale proprio, dovesse garantire un'apertura quotidiana per undici mesi all'anno; fu nominato conservatore il prevosto D.G. Maffi, al quale si deve la schedatura del materiale librario (fino al 1891, anno della sua morte ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...