FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] a Tommaso da Kempis. Stimolato da C. Cagna, abate di S. Andrea dal 1755 al '60, il F. si rivolse all'abate F. Toepsl, prevosto di Polling in Baviera, con una lettera del 6 dic. 1760 che l'Amort, a sua volta decano e bibliotecario di Polling, pubblicò ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] Pellegrino, il quale, alla morte di G., diventò patriarca, e il vescovo di Trieste si erano dichiarati favorevoli al prevosto. Se G. avesse agito in modo diverso avrebbe suscitato pure un conflitto con le massime cariche ecclesiastiche locali. Degno ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] utroque iure ed entrò a far parte del Collegio dei giudici, del quale nel 1416 riformò gli statuti. Canonico e quindi prevosto della chiesa di S. Donnino nella diocesi di Parma, il 6 nov. 1417 fu creato vicario dell'arcivescovo di Milano, Bartolomeo ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] di Innocenzo IX, consulente di Clemente VIII. Nell’aprile 1580 ritornò a Pavia, dove divenne prefetto del collegio Ghislieri e prevosto della chiesa di S. Michele della città; nel 1587 fu nominato vicario nella diocesi di Veroli (Albano) di cui ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] da Sarzana intercorsero soltanto tre mesi; il 6 maggio 1451 giunse il motu proprio del pontefice che lo nominava prevosto di Prato, mentre il 7 maggio gli fu conferita la dignità di protonotario apostolico. L'oramai ottantenne prelato riguadagnava ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] a diciannove era arcidiacono di Astorga, cancelliere della Chiesa di Amiens, decano di Saint-Martin e prevosto di Léré in diocesi di Tours, nonché prevosto di Saint-Barthélemy di Béthune in diocesi di Arras. A tutti questi benefici dovette rinunziare ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] Comizi di Lione voluti da Napoleone, e nel 1802 fece parte del Collegio elettorale dei dotti. Il 19 febbr. 1803 fu promosso prevosto e vicario foraneo di Quinzano. Il G., usufruendo di un lavoro di G. Nember, gli dedicò le Memorie intorno alla vita ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] nel 1444 trovava eco negli ambienti lombardi, per circa un trentennio del D. non si hanno più notizie. Lo ritroviamo nel 1471 prevosto della chiesa di S. Barnaba a Milano, come si legge in una nota d'acquisto di un messale ambrosiano del XV secolo ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] stabilmente, dividendosi fra quella città e Torino, perché a Torino il vescovo cardinale Domenico Della Rovere, in giovinezza prevosto della collegiata di S. Maria della Scala e Testona a Moncalieri, l'aveva nominato vicario generale della diocesi ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] . Ottenuto il diploma magistrale nel 1868, insegnò a Vidardo (nel comune di Castiraga Vidardo) per due anni. Lì conobbe il nuovo prevosto di Codogno, don A. Serrati, che la segnalò al vescovo di Lodi, mons. D. Gelmini. Questi la inserì come maestra ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...