FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] 1802); Ibid., Pastorali ed Omelie del F. Moncalvo, Arch. parrocchiale, Mazzo corrispondenza (lettere del F. a G. B. Martinengo prevosto di Moncalvo, Casale, 29 apr. 1800 e 4 ag. 1801); Biella, presso gli eredi di P. Torrione-G. Avogadro. Biografia ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] le numerose perplessità.
Molto più attendibile è l'immagine di un I. filologo. La propone la cronaca di Burcardo di Biberach, prevosto di Ursperg, là ove narra della richiesta rivolta da Matilde di Canossa a I. di "renovare libros legum […] secundum ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] tornato a Milano.
La prima opera nota di questo secondo soggiorno meneghino risale al giugno del 1506, quando il prevosto del monastero di S. Spirito, Gabriel Goffier, gli commissionò una grande pala d'altare che doveva rappresentare Scene della ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] la notorietà ormai ampia del L., riportava una sua lettera a Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa della Moscheide (Opere poetiche, pp. 236-245).
Si tratta di una difesa dal ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] con il vincolo che le cariatidi e i putti a intaglio venissero affidati a G. Sanz: si trattava di ventun sedili compreso quello del prevosto, in larice e noce, da completarsi per l'estate del 1760, come da contratto del 6 giugno 1758, a lire 273 per ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] ed estratti di documenti d'archivio. Sfortunatamente, tra gli altri aveva concesso la sua fiducia ad un abilissimo falsario, il prevosto G.F. Milanesio, che gli forni per anni ben congegnati falsi di documenti e di epigrafi (questi ingannò anche il ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] Giusta e il Martirio di s. Giacomo in S. Giusta all'Aquila, dipinte nel 1631 su commissione del prevosto Angelo Dragonetti.
Si deve forse all'interessamento dell'allievo, ormai affermato nell'ambiente artistico romano, la commissione affidatagli nel ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] verso la fine di giugno dopo aver delegato, d'accordo con il siniscalco di Beaucaire, tutti i suoi poteri al prevosto della città Pierre Albert.
Nel 1498 chiese e ottenne dal papa che il nipote diciannovenne Agostino, figlio di Lamberto, diventasse ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] mesi di carcerazione, terminati i quali gli fu negata la possibilità di tornare a insegnare, e fu relegato dapprima come prevosto a Cizzolo e poi, dal 1867, in qualità di parroco a Casalmoro. Ciononostante, Pezza Rossa, pervaso da un profondo spirito ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] ebbe numerosa prole, tra cui Giovanni (II), designato suo erede universale e successore, Filiberto (protonotario apostolico e prevosto della cattedrale di Nizza), Luciano (succeduto nel 1505 al fratello Giovanni, da lui ucciso), Ludovico (cavaliere ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...