FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] dell'epoca non era del resto straordinario per un futuro dignitario di una diocesi padana. Verso il 1194 F. divenne prevosto di S. Eufemia; gli atti relativi certificano che amministrò i beni della chiesa e sollecitò i suoi confratelli alla vita ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] .
Il F. è ricordato una prima volta nel 1178 quando figura fra i canonici della cattedrale di Parma. In seguito divenne prevosto della stessa cattedrale, incarico che non ricopriva più nel 1188, quando al suo posto compare un'altra persona. Il F ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] quindi essere considerati un'applicazione del suo pensiero al mondo reale del governo ecclesiastico.
Mentre era priore e poi prevosto di Antibes e di Grasse, E. fece numerosi viaggi in Inghilterra. Il Didier (Henri deSuse en Angleterre) ipotizzò che ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] accertata l'esistenza di uno zio paterno del D., pure di nome Bregonzio, che fu canonico della cattedrale di Como e prevosto di Uggiate.
Anche il D., prima di accedere alla sede episcopale di Como, fu con ogni probabilità canonico di quella stessa ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] di scienze giuridiche, maestro di arti liberali, di retorica e di diritto, ammiratore di Cicerone e di Giustiniano, prevosto e poi arcidiacono della cattedrale di Reggio Emilia.
D. non deve essere confuso - come invece è avvenuto talora nella ...
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WAYNFLETE (o WAYNFLEET), William
Vescovo di Winchester, lord cancelliere d'Inghilterra, nato intorno al 1395, e morto a South Waltham (Hampshire) l'11 agosto 1486. Pare nascesse a Waynfleet (Lincolnshire) [...] Fondato nell'ottobre 1440 il collegio di Eton, il W., già informator scolarium a Winchester, fu chiamato nel 1442 a esser prevosto a Eton, e in tale ufficio finanziò e completò la costruzione del collegio; tanto venne in favore presso Enrico VI, che ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] via assunti, sarebbe rimasto nel tempo come uno degli ambiti d'impegno a lui più congeniali.
Nella decennale funzione di prevosto all'Immacolata (1937-47, con un periodo di assenza dalla città durante l'occupazione tedesca seguita all'8 sett. 1943 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] imperiale e nipote di quel Guizolo Albriconi che, rivale del F. nell'elezione episcopale del 1243, ancora nel 1256 era prevosto di S. Prospero di Castello e canonico della cattedrale.
Il F. tentò, poi, di risolvere il problema dell'interdetto sulla ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] , preminente nel Carriero.
Abbracciata in data incerta, ma sicuramente prima del 1575, la vita ecclesiastica, venne nominato prevosto della chiesa di S. Andrea; in tarda età, però, abbandonò l'attività pastorale per dedicarsi a quegli studi ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] rispose il 18 luglio che non poteva abbandonare la sua sede. Risposte analoghe gli giunsero in agosto dai vicari del prevosto di Oulx e dell'arcivescovo di Torino; sembra anzi che Biagio da Berra abbia opposto all'attività del commissario apostolico ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...