È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] al monopolista il massimo ricavo netto globale. Più la domanda è elastica e più basso sarà il punto di Cournot, ossia il prezzo al quale il monopolista potrà vendere con il massimo vantaggio la quantità prodotta e viceversa, e quindi il m. dei beni a ...
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Economia
Nel linguaggio economico-giuridico si parla di m. nei seguenti casi: aumento del prezzo o aggiunta al prezzo base che può essere consentita con particolari clausole da contratti di vendita, in [...] di proprietà intrinseche superiori al previsto, e anche per l’autorizzazione al pagamento differito o rateale quando il prezzo sia stabilito in contanti; aumento del costo di produzione sostenuto da un’impresa per arrivare alla formulazione dell ...
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sicurezza energetica
Alfredo Macchiati
Disponibilità di una fornitura adeguata di energia a un prezzo ragionevole, secondo la definizione dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (➔ IEA).
Approccio [...] naturale, carbone, energia nucleare e fonti rinnovabili. Di qui l’esigenza di una diversificazione del mix energetico a prezzi accessibili e di un potenziamento dell’influenza UE dal lato dell’offerta (attraverso la realizzazione dei gasdotti). Più ...
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vantaggio In economia aziendale, v. competitivo, combinazione di fattori riferiti al prodotto, al prezzo, alla distribuzione, all’immagine, all’organizzazione di un’azienda, che tende a rispondere a bisogni [...] non ancora soddisfatti del mercato e a distinguerla dalle sue concorrenti. Teoria dei v. comparati Teoria economica enunciata originariamente da D. Ricardo, secondo la quale il commercio internazionale ...
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Swatch Group Industria orologiera svizzera, produttrice di un orologio che, venduto a basso prezzo (grazie al numero limitato di componenti e alla produzione in serie) e in un’ampia gamma di modelli in [...] continuo cambiamento e caratterizzati da un design sempre originale, ha ottenuto un successo notevole fin dalla sua comparsa (1982). Nonostante le vendite dei suoi orologi siano diminuite rispetto alla ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , a partire dal 1333 la cifra passò da 10 a 8 e poi a 0, mentre negli anni dal 1338 al 1340 il prezzo medio delle aste diminuì della metà rispetto alle eccellenti annate 1334 e 1336, per risalire infine piuttosto rapidamente tra il 1342 e il 1345 ...
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asta
Meccanismo concorrenziale volto a scegliere il cliente pronto ad acquistare un bene o un servizio al prezzo più alto o a selezionare il fornitore che metta a disposizione un bene o un servizio al [...] di beni, servizi e lavori, quando non è nota la struttura dei costi dei potenziali fornitori, e quindi il prezzo che essi chiedono per provvedere alla fornitura. Altre motivazioni, tuttavia, giustificano l’utilizzo delle a.: nel settore pubblico, in ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a domanda rigida, se uguale a uno a domanda unitaria.
Non meno importante dell'elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo è l'elasticità della domanda del bene medesimo rispetto al reddito:
εqy = ∆q/q : ∆y/y = ∆q/∆y : q/y.
Questo tipo ...
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Uomo politico napoletano (m. Napoli 1585). "Eletto del popolo", essendosi verificato un aumento nel prezzo del grano, fu ucciso dalla plebe napoletana insorta in segno di protesta. ...
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sottocosto
Modalità di vendita straordinaria in cui vengono offerti al pubblico prodotti a un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto, maggiorato dell’IVA e di ogni altra imposta [...] straordinarie hanno disposizioni comuni (d. legisl. 114/1998 art. 15) che riguardano, per es., l’indicazione del prezzo, la pubblicità della vendita e la chiarezza e correttezza delle informazioni date al consumatore. Vi sono poi provvedimenti ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....