VENUSTI, Antonio Maria
Anna Maria Ratti
Scrittore italiano del sec. XVI autore di due opere, pubblicate entrambe in un solo volume, Compendio di quelle cose le quali a nobili e christiani mercanti appartengono... [...] , sviluppa con molta chiarezza la teoria del valore sulla base delle dottrine aristoteliche e tomiste, facendo dipendere il giusto prezzo - identificato più o meno con quello corrente nel tempo e luogo del contratto - dalla domanda e dall'offerta, in ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] che vengono venduti a 60 cent., mentre se ne trovano dappertutto a 50 e 52 cent. al kg(92).
Così mentre nella vicina Padova il prezzo del latte era stato fissato a 25 lire al litro, a Venezia si vendeva a 35-40 lire(93). La Giunta veneziana per i ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] evidenza come solo 5 dei 57 coefficienti fossero positivi. In altre parole, in 52 casi su 57 i produttori agricoli ricevevano prezzi inferiori a quelli del mercato internazionale; in ben 13 casi la protezione negativa era pari o maggiore del 50%.
Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] valore d’uso. Egli afferma:
Un vitel naturale è più nobile ch’un vitel d’oro; ma quanto è pregiato meno [quanto minore è il prezzo]? Un uovo, ch’un mezzo grano d’oro si pregia, valev’a tener vivo il cont’Ugolino nella torre della fame ancor il decimo ...
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finanza aziendale
Alberto Lanzavecchia
Disciplina che ha per oggetto la gestione degli asset e degli strumenti di raccolta del capitale necessario per la conduzione delle attività dell’azienda nonché [...] del capitale. I 3 ambiti sono fra loro interconnessi: l’impiego di capitale in attività a. produce incrementi nel prezzo di vendita del patrimonio in un mercato perfetto, se il reddito prodotto dalla gestione a. risulta superiore a quello atteso ...
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peak load pricing
Giuliana De Luca
Tariffa applicata da particolari servizi di pubblica utilità (come elettricità, telefonia, trasporto pubblico locale ecc.), caratterizzati da una domanda discontinua [...] la domanda è più rigida. La strategia del p. l. p. si dimostra più efficiente rispetto a una strategia del prezzo uniforme, fissato a livello della media dei costi nei due periodi (come si verificava prima della deregolamentazione). La scelta di una ...
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ritorno delle tecniche
Giuseppe Smargiassi
Contributo di P. Sraffa (➔), emerso in forma non del tutto esplicita dal suo testo Produzione di merci a mezzo di merci (1960), per cui può accadere che la [...] remunerazione del fattore capitale in termini di produttività o comunque di rendimento fisico dell’investimento aggregato. Il prezzo del fattore produttivo capitale non appare quindi più connesso con la scarsità relativa della risorsa medesima; e ...
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preventivo
Documento nel quale si riassumono le informazioni su costi e ricavi di un’attività prima che questa venga effettivamente realizzata. Per es., nel caso di acquisto di un bene o di un servizio, [...] andranno a comporre complessivamente l’importo finale. Il fornitore, attraverso il p., si impegna a fornire quanto richiesto al prezzo indicato e solitamente a mantenere la validità dell’offerta per un determinato periodo di tempo (entro il quale il ...
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disaggio
Costo a carico delle aziende che, nella ricerca di fonti di finanziamento, decidono di emettere prestiti, in particolare obbligazionari, sotto la pari (➔); le imprese lo fanno per favorire la [...] di 10 euro ciascuna e che tale emissione avvenga sotto la pari e quindi a un prezzo di emissione inferiore al valore nominale; si supponga che in questo caso il prezzo unitario di emissione sia di euro 9,50. Il valore nominale dell’intero prestito ...
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Cournot
Cournot Antoine-Augustin (Gray, Haute-Saône, 1801 - Parigi 1877) matematico, filosofo ed economista francese. Dopo aver conseguito il dottorato in matematica alla Sorbona nel 1829, fu ispettore [...] , elaborò una teoria della ricchezza fondata sul valore di scambio, in cui il valore-lavoro viene sostituito dal prezzo studiato secondo leggi rigorosamente matematiche. In filosofia, Cournot si ispirò a Kant e al positivismo di Comte formulando ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....