BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] colpevole, fu obbligato a ritirare dal mercato la quantità di grano non ancora consumata e a rimborsare all'annona il prezzo d'acquisto. Ma poiché le voci contro di lui aumentavano d'intensità, Pio VI incaricò il prefetto dell'annona, monsignor ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] Regia Zecca la causa principale del disordine monetario. La buona moneta era, infatti, subito esportata dai mercanti e il prezzo delle merci si regolava su quella logora e falsa che rimaneva in circolazione nel Regno, con un conseguente aumento dei ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] d'acqua, così che molti di quelli che erano a bordo morirono di sete, e il F., costretto anche a disfarsi a poco prezzo di uno schiavo che lo accompagnava, per non dover dividere la razione con lui, restò per un anno con la gola arsa. Da Orissa ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] '8 sett. 1298 è parte, a nome del padre, nel contratto di acquisto di alcune proprietà e diritti a Ninfa per il prezzo di 200.000 fiorini. Il suo primo matrimonio- con Francesca Orsini - aveva avuto luogo probabilmente verso il 1290. Francesca Orsini ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] .
Sappiamo che nel 1511 il D. vendette una partita di cammellotti, per cui nominò il banchiere Giano Grillo a riscuoterne il prezzo alla fiera di Lione; tre anni dopo, Vincenzo Tarigo gli cedette una serie di crediti per pagare la somma di cui era ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] essere concepita come un contratto di vendita dove i beni potevano essere lecitamente ceduti dietro una riduzione sul prezzo convenuto, poiché non era possibile determinare il futuro valore dei beni venduti: molti infatti esitavano a comprare, a ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] desiderio di svolgere il suo compito in fretta rivelò a troppi l'intenzione di comprare, finendo con il pagare al prezzo più alto un grano di qualità mediocre. Inoltre, i costi dei noli, delle assicurazioni, dello stoccaggio dei carichi (quasi tutti ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] molto deteriorate. Il contratto menziona anche una statua di Roma, che fu affidata tuttavia nell'agosto 1568 a Pietro Motta per lo stesso prezzo offerto al D. (70 scudi). Non si sa se il D. rinunciò all'incarico o se gli fu tolto, ma la stessa cosa ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] che quest'ultimo strumento fosse opera dello stesso D.); il prezzo pattuito era di 100 ducati d'oro più l'organo , per la cospicua somma di 450 ducati d'oro larghi (nel prezzo era tuttavia compresa la cassa con i relativi ornamenti d'intaglio, di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] vendita a tempo, dove l'epoca del pagamento non deve costituire un elemento determinante: applicare a una medesima cosa due prezzi differenti, uno in contanti e uno a credito, attribuendo così una rilevanza economica al fattore tempo, è senza scampo ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....