BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] ricevuto preventivi per otto figure equattro candelabri in bronzo da A. Righetti, G. Valadier e Boschi. La sensibile inferiorità del prezzo che era stato chiesto dal B. viene spiegata dallo scrivente col fatto che era lui stesso l'artefice, che non ...
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ARKESILAOS (᾿Αρκεσίλαος Arcesilāus)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore greco, dalle fonti indicato come il più importante tra i suoi omonimi e ritenuto il migliore della sua epoca. Originario dell'Italia [...] Cesare per il tempio dedicato nel Forum Iulii alla dea, ed esposta non ancora finita.
Scolpì per Lucullo il Giovane al prezzo di 60 sesterzi una statua della Felicità, opera che lasciò incompiuta alla sua morte.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, II ...
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Neoclassicismo
Antonella Sbrilli
La modernità dell’antico
Durante il Settecento, il secolo della Rivoluzione americana e di quella francese, le città si riempiono di edifici che somigliano a templi [...] Le opere rinvenute negli scavi sono collezionate con passione e raccolte nei primi musei, ma anche vendute a caro prezzo e perfino trafugate e contrabbandate, pur di possedere un frammento di antichità.
La possibilità di confrontarsi direttamente con ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] dipinti, all'acquisto dei quali era interessato il duca Vincenzo, e scrisse al Gonzaga i suoi pareri circa la qualità e il prezzo delle opere.
F. contava di rimanere a Venezia come guardiano, ma la sua vita era a una svolta decisiva: il capitolo lo ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] pittore Girolamo Muziano (Orbaan, 1915). Il 27 febbr. 1562 vendeva al cardinale Farnese dodici teste marmoree di imperatori. Il prezzo era il cavalierato di S.Pietro che poi sarebbe andato alla sua morte al nipote Giovanni Battista (Bertolotti, 1881 ...
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BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] il privilegio di comperare il salnitro potassico, da usare per rendere più resistente il vetro incolore, allo stesso prezzo che veniva praticato al governo: avrebbe potuto così diminuire il costo dei suoi manufatti. I benefici apportati al commercio ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] perito dai maestri costruttori della fontana dell'Acqua Nuova di Caltagirone per stimare la buona esecuzione della fabbrica e pattuire il prezzo (Di Marzo, p. 589 n. 1).
Nel 1616 il Senato messinese lo chiamò per controllare lo stato dei lavori dell ...
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MARGARITARIUS
I. Calabi Limentani
Margaritarius era chiamato a Roma il commerciante di perle, detto più esplicitamente anche negotiator margaritar(ius) (Dessau, Inscriptiones Latinae selectae, 7603); [...] di perle (C.I.L., II, 2060, 3386).
L'appartenenza dei m. alla classe dei ricchi mercanti è naturalmente determinata dall'alto prezzo unitario della loro merce. Su 19 m. d'Italia e di Roma, 3 sono ingenui, 12 liberti, e solamente 4 schiavi. Ma ...
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FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] una collezione privata di Novi Ligure. Nel 1872 Il folto di un bosco, esposto alla Pinacoteca di Parma, fu acquistato al prezzo ragguardevole di 3.000 lire da François Tiranty e gli valse l'invito a dipingere nel distrutto casinò di Nizza Le stagioni ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] t. in epoca romana su monete di colonie sud-occidentali non può essere messa in rapporto causale- almeno se non a prezzo di un'ipotesi arbitraria- con il più accentuato influsso cartaginese. Sta di fatto che la t. col gorgonèion al centro divenne ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....