Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] da capitale, misti. Ma come valutare la produzione familiare? Poiché essa non è oggetto di scambio, non si può applicare il prezzo e si deve quindi ricorrere ad altri metodi, dei quali si ricordano qui i due seguenti: uno è quello basato sulla somma ...
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RISO (XXIX, p. 424; App. II, 11, p. 720)
Basilio DESMIREANU
Come per tutte le altre colture agricole essenziali ai bisogni elementari dell'uomo, così anche per il r., nel decennio 1950-59, gli agricoltori [...] e nella RAU-regione egiziana, da una parte, e negli S.U.A. e nell'Italia, dall'altra parte.
Così il prezzo del risone varietà Ngatsein di Birmania, per tutto il periodo 1950-59 si è mantenuto invariabilmente sui 3 centesimi di dollaro statunitense al ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] evidenza come solo 5 dei 57 coefficienti fossero positivi. In altre parole, in 52 casi su 57 i produttori agricoli ricevevano prezzi inferiori a quelli del mercato internazionale; in ben 13 casi la protezione negativa era pari o maggiore del 50%.
Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] valore d’uso. Egli afferma:
Un vitel naturale è più nobile ch’un vitel d’oro; ma quanto è pregiato meno [quanto minore è il prezzo]? Un uovo, ch’un mezzo grano d’oro si pregia, valev’a tener vivo il cont’Ugolino nella torre della fame ancor il decimo ...
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VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare [...] di credito o da un istituto specializzato; la concessione di una dilazione al pagamento - non rateale - del prezzo del bene acquistato; la concessione di prestiti diretti al consumatore, da rimborsare in unica soluzione).
I contratti adoperati ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] medi e piccoli con motore a 4 cilindri emergevano importanti progressi. La FIAT realizzava il modello 501 che, se al prezzo di 34.000 lire nel 1922 non poteva essere definita un'utilitaria nel senso attuale, riusciva tuttavia ad ampliare gli spazi ...
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prodotto interno lordo
Giulia Nunziante
La produzione come ricchezza
Il prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare [...] del 2000 sarà pari a 500 × 100 = 50.000 euro e quello del 2004 a 600 × 120 = 72.000 euro. Il PIL reale rispetto ai prezzi del 2000 sarà pari al PIL nominale per l’anno base (2000), mentre sarà uguale a 600 × 100 = 60.000 euro nel 2004. Come possiamo ...
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Nel linguaggio economico-finanziario, le divise estere (➔ divisa) oggetto di trasferimento al di fuori dei paesi che le hanno emesse, sotto forma di investimenti a breve termine (depositi, crediti, titoli [...] ), il cui mercato è stato nel corso degli anni 1970 notevolmente accresciuto in seguito al forte aumento del prezzo del petrolio, con conseguente incremento degli introiti in dollari dei paesi produttori. Nei decenni seguenti la globalizzazione dei ...
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La produzione mondiale del c. mostra, dal dopoguerra ai primi anni del decennio 1960-70, un trend ascendente (da 3,5 milioni nel 1958 a 4,4 milioni in media nel periodo 1961-65) con incrementi di circa [...] volontà dei paesi produttori che, ponendosi come scopi precisi la stabilizzazione e il rialzo tendenziale, nel lungo periodo, del prezzo del c., hanno contenuto e spesso anche ridotto i territori messi a coltura (da 10 milioni di ettari nel periodo ...
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MERCURIO (XXII, p. 897; App. II, 11, p. 286)
Stefano La Colla
Una posizione di estrema tensione ha caratterizzato il mercato del m. per parecchi anni consecutivi in seguito al fatto che la domanda mondiale, [...] cosicché ebbe inizio la fase in cui gli stocks invenduti sono andati rapidamente accumulandosi in Italia e in Spagna. Nel 1956 i prezzi del m. non reagivano neppure in relazione alla crisi di Suez e solo nel 1957 si rafforzavano in seguito alle forti ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....