DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] (Monitore di Roma, 25 messidoro an. VII = 13 luglio 1798) e le misure da lui prese, quali l'abolizione della tariffa sul prezzo della molitura del grano dei fornai e l'obbligo per gli agricoltori di portare a Roma il grano esistente nell'Agro romano ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] tra i beni economici immateriali in quanto richiesti e quindi economicamente utili. I s. personali infatti hanno anch’essi un prezzo, dato che le qualità naturali o acquisite delle persone che li prestano non sono disponibili in quantità illimitata e ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] semplici o composti, a seconda che il confronto sia istituito fra dati relativi a un solo fenomeno (per es., l’indice del prezzo del carbone nel tempo) o fra dati relativi a più fenomeni (per es., l’indice del costo della vita). Fra questi ultimi ...
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(VIII, p. 635; App. II, I, p. 490; III, I, p. 295; IV, I, p. 342)
Alla data dell'ultimo censimento (giugno 1976) la popolazione del C. ammontava a 7.663.246 ab.; stime più recenti (1988) effettuate dagli [...] e di riequilibrio, ma i suoi sforzi sono stati frustrati dalla crisi economica seguita al crollo sul mercato mondiale dei prezzi del petrolio e delle principali materie agricole esportate dal Camerun. Il 21 agosto 1986 il paese è stato colpito da ...
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(III, p. 723; App. II, I, p. 214)
La nozione di a., quale risulta dall'art. 1655 cod. civ., non è stata modificata dalla legislazione successiva che ha mantenuto la definizione legale e la specifica previsione [...] che consentono l'anticipazione, fino alla metà, del prezzo dell'a. prima dell'inizio dell'esecuzione del contratto rilievo è dato dalle conseguenze economiche della revisione dei prezzi contrattuali che ha portato spesso a raddoppiare il costo ...
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La produzione mondiale dei semi di c. continua a crescere a ritmi apprezzabili superando già agl'inizi degli anni Sessanta il milione di t per giungere, un decennio più tardi, al milione e mezzo; mentre [...] , cioè, in cui le nuove piante messe a coltura diverranno produttive (circa dieci anni), provocando, perciò, solo allora, variazioni nei prezzi di segno opposto a quelle originarie.
Se si tiene conto che oltre al ciclo di lungo termine si può parlare ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Federico CURATO
Popolazione. - Ecco i dati statistici relativi ai due ultimi censimenti.
Al 31 dicembre 1946 la popolazione [...] un trattato commerciale particolarmente a questa favorevole, in base al quale i prodotti islandesi venivano acquistati a un prezzo superiore del 50% a quelli correnti; cosa che non ha mancato di causare nuove concessioni economiche da parte ...
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La produzione mondiale di d. nel decennio 1948-57 è stata caratterizzata da una progressiva espansione che ha portato il totale per il 1957 a 26 milioni di carati metrici (un carato metrico = 200 milligrammi) [...] è salita nel 1958 a 750.000 carati; per il 1959 si hanno stime indicative di oltre 3 milioni di carati. Il prezzo medio dei d. sintetici (per esclusivo uso industriale) è risultato di 21 scellini per carato, uno scellino in più rispetto al prodotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] in cui vi è una struttura centralizzata alla quale un certo numero di individui cedono, volontariamente, in cambio di un prezzo (il salario), alcuni dei loro beni e servizi, che una volta entrati nell’impresa sfuggono al controllo di coloro che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] assunse altri e più complessi significati.
In primo luogo, fu per mezzo di questo tipo di scrittura tecnica che il prezzo delle monete in corso cominciò a essere definito e contrattato, e dunque a divenire un oggetto economico in se stesso valutabile ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....