GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] 1632, e pagato a G. "d. 165 per busto e scudo del Gigante Golia, d. 360 per testa di esso", dove la differenza di prezzo sarebbe dovuta alla diversità di materiale.
Allo stesso anno si data un pagamento per "il ritratto di S(ua) A(ltezza) S(erenissma ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] racconta (pp. 379 s.) la beffa giocata dal pittore ai padri barnabiti committenti dell'opera, che chiedevano una riduzione sul prezzo: il C. promise di dare il compenso in carità e in tal senso lo diede alla propria moglie. Aggiunge malignamente che ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] dibatte le ali, Livorno in festa, Tre vecchie in riposo, Il ritorno dalla pesca nel lago di Bientina, che fu venduto a caro prezzo a Londra, e Le predone, quadro eseguito in diversi anni.
Il B. fu un artista di secondo piano, un macchiaiolo minore, e ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] alle guerre persiane e che diede la spinta maggiore al lusso dei culti ellenici. Questo spiega l'uso di surrogati a minor prezzo. Anzitutto si fecero statue in cui l'avorio era completato da porzioni dorate, in legno o metallo; così era costruita una ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] il cardinale Gerolamo Mattei, il marchese Giustiniani ‒ che contribuisce alla sua affermazione. I rifiuti che subisce sono tuttavia il prezzo che deve pagare a livello pubblico per la sconvolgente novità delle sue idee artistiche e per il coraggioso ...
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DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] riferibile ad Andrea e la data 1753, all'anno precedente risalgono i pagamenti a Gennaro, menzionato come autore del disegno.
Il prezzo pattuito era di 2.000 ducati e venne saldato nel dicembre 1757; a riscuotere è Baldassarre D. che a quella data ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] archivi della cattedrale sono stati rinvenuti il contratto, con cui l'operaio Iacopo da Ghivizzano ordinò l'opera al G. per il prezzo di 25 fiorini al braccio quadro, e la quietanza, datata 9 giugno 1477, con cui l'artista venne gratificato di altri ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] dalla madre commissario esecutore delle volontà paterne il 29 luglio 1749: in questa veste, egli riscosse la liquidazione del prezzo delle paste vitree di proprietà dei D., rimaste inutilizzate dopo il suo decesso (ibid., p. 202, doc. 17).
Fonti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nobiliare, che dalla crisi economica delle masse contadine traeva motivo per un sempre maggiore arricchimento con l’acquisto a basso prezzo di terre o con la confisca di beni dei contadini indebitati. Si avviava così la formazione del latifondo, e la ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] attività produttive e del movimento operaio. Teatro, nel maggio 1898, di violenti moti popolari di protesta per l’aumento del prezzo del pane, la città divenne, a partire dal 20° sec., il centro della grande industria italiana. Diversamente da Torino ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....