Diritto
Mezzo straordinario di impugnazione avente ad oggetto una sentenza di condanna divenuta irrevocabile. Sia per la fase di incardinamento della richiesta, sia per lo stesso giudizio di revisione, [...] .
Nelle negoziazioni mercantili in periodi di mercato instabile ricorrono le clausole di revisione di prezzo, in virtù delle quali il prezzo convenuto in contratto si sottopone a variazioni proporzionali a quelle che subiranno i valori degli ...
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Friedman, Alan. - Giornalista, conduttore televisivo e scrittore statunitense (n. New York 1956). Esperto di economia, si è laureato alla New York University e ha studiato alla London School of Economics [...] ), Dieci cose da sapere sull'economia italiana, prima che sia troppo tardi (2018), Questa non è l'Italia (2019), Il prezzo del futuro (2022), La fine dell'impero americano. Guida al Nuovo Disordine Mondiale (2024). Dal suo best-seller Ammazziamo il ...
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subfornitura, contratto di Contratto, disciplinato dalla l. 192/1998, con il quale un imprenditore si impegna a effettuare, per conto di un’impresa committente, lavorazioni su prodotti semilavorati o materie [...] e deve contenere i requisiti specifici del bene o servizio richiesti, le modalità di consegna, collaudo e pagamento del prezzo. Va poi sottolineata l’espressa previsione di un divieto di abuso dello stato di dipendenza economica (anche relativa) in ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] di quanto avviene per le imprese private, sulla base del solo parametro del profitto aziendale: se esso in ogni caso impone che i prezzi dell'e. e. tengano conto dei costi di produzione e di gestione, d'altro canto obbliga l'ente a non anteporre il ...
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. La politica doganale tendente a creare nell'ambito del mercato interno, a favore d'una o più attività produttive nazionali, una condizione di privilegio rispetto alle similari attività straniere ha avuto [...] una certa quantità di merce venduta e non altra. Quando fosse stato esattamente determinato il dazio e quindi il prezzo che ne risultava sul mercato interno, sarebbe stata anche determinata la quantità importata dall'estero e quella prodotta all ...
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MINCER, Jacob
Renato Brunetta
Economista statunitense, nato a Tomaszów (Polonia) il 15 luglio 1922. Professore di Economia alla Columbia University di New York, ha ricoperto anche incarichi importanti [...] collega alla possibilità di valutare l'istruzione e, in generale, la formazione, come bene al quale può essere attribuito un prezzo di mercato, in quanto si tratta di un investimento effettuato dai singoli individui in vista dell'acquisizione e del ...
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taylorismo
Gaia Seller
Un sistema scientifico di produzione
Il taylorismo è un sistema di pianificazione scientifica del lavoro in fabbrica che prende il nome dal suo ideatore, l’ingegnere statunitense [...] dalla nascente società di massa, che chiedeva beni di consumo durevoli, in gran quantità e che costassero poco. Ma il prezzo da pagare in termini umani fu molto elevato: la ripetitività del lavoro provocava forti disturbi, sia fisici sia mentali. In ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] l'alto dominio la Reverenda Camera apostolica. La ricomparsa, però, in questi anni dello zolfo siciliano, a prezzi incredibilmente bassi, sul mercato internazionale, costrinse il C. ad una grande ristrutturazione delle sue miniere e ad economie ...
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TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] 1954. si muoveva intorno a 1,12 dollari, nel periodo 1955-1959, oscillava attorno a 1,45 dollari al kg.
La tendenza verso prezzi leggermente crescenti nella seconda metà del periodo 1955-1960 si riscontra oltre che negli S. U. A., anche in Canada, in ...
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SPENCE, Andrew Michael
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Montclair (New Jersey) il 7 novembre 1943. Laureatosi nel 1966 presso l'università di Princeton, ha proseguito gli studi nel Regno [...] delle quantità scelto dalle imprese coinciderà con quello ottimale; viceversa, qualora esse non siano in grado di fissare il prezzo, ci possono essere troppi o troppo pochi prodotti che possono rendere non ottimale l'equilibrio. In secondo luogo, S ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....