Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] bilancia dei pagamenti italiana. Ma, oltre agli enormi costi umani di sradicamento e di separazione, andava messo nel conto il prezzo pagato dalla società e dall'economia italiana per una emorragia così larga di giovani energie e di forza lavoro.
Lo ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] sia di dirigenti, con gravi costi non solo sul piano sociale, ma anche su quello dell'efficienza economica: il prezzo della flessibilità era non di rado pagato con il depotenziamento di consolidate capacità organizzative (v. Powell, 2001). Del resto ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] o degli orientamenti generali compete alla BCE, le cui azioni devono però essere coerenti con l'obiettivo della stabilità dei prezzi. L'autorizzazione all'emissione delle banconote in euro, dal gennaio 2002, è, in base allo Statuto, diritto esclusivo ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] . Lo home computer può essere collegato con diversi networks e, più in generale, con banche dati. Può accertare il prezzo, la qualità, la localizzazione, la fruibilità di prodotti e servizi, e può essere utilizzato non solo per ordinare prodotti ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] i riferimenti in Cawthorne e Kitching, 2001, p. 460) e potrebbero essere quindi significativamente aumentati senza rilevanti conseguenze sul prezzo di offerta dei beni. In secondo luogo, i fattori di costo non spiegano perché, ad esempio, i circuiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] e asettica, mentre la prima si stava costituendo come disciplina capace di dare risposta a problemi concreti, pure se a prezzo di un eccessivo rinchiudersi nella dimensione aziendale e agronomica.
In ogni caso fu proprio Rossi-Doria che, con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] , protezionismo ecc. che gli imprenditori tentano di imporre per non ubbidire «al re prezzo». La corporazione, quindi, anche per Einaudi consentirebbe al mercato di funzionare meglio (Trincee economiche e corporativismo, 1933; La Corporazione aperta ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] opere di rilievo sono da ricordare anche: Capitale e gerarchia nelle grandi esperienze del dopoguerra, Roma 1926; Un ventennio di prezzi e di salari in provincia di Brescia (1906-1926), Brescia 1927; La proprietà agraria e le forme di conduzione in ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] terreno neutrale, astorico e apolitico, dove pattuiscono di trasferire la proprietà di un bene verso il corrispettivo di un prezzo. E che codesto accordo sia capace, fuori da ogni legge statale, di farsi, esso stesso, fonte di giuridica normatività ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] le leggi della statica non trovano applicazione fuori del caso limite in cui sono valide, e che una politica economica riflettente i prezzi o le quantità non può poggiare su quelle leggi" (p. 21). Sostiene quindi il F. che "se non esiste un movimento ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....