NEGRI, Gaetano
Letterato e uomo politico, nato a Milano l'11 luglio 1838, morto a Varazze il 31 luglio 1902. Ufficiale, si segnalò nella repressione del brigantaggio, nella quale meritò due medaglie [...] . Inoltre: G. Barzellotti, in Rend. Acc. Lincei, cl. scienze mor. stor. e filol., s. 5ª, XI (1902), pp. 602-607; G. Prezzolini, in Leonardo, III (1905); B. Croce, Lett. d. nuova Italia, VI, 3ª ed., Bari 1929, pp. 285-296; A. Del Vecchio Veneziani ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] preso parte alle manifestazioni del "maggio radioso", diresse dal giugno al dicembre 1915 La Voce, della quale era editore Giuseppe Prezzolini, ma dopo un'aspra lite con quest'ultimo si ritirò dal periodico. Si fece nel 1915 promotore di una Lega ...
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MAURRAS, Charles
Politico e letterato francese, nato il 20 aprile 1868 a Martigues (Bocche del Rodano). È il teorico del movimento monarchico rappresentato dall'Action Franåaise, fondata nel 1899 e trasformatasi [...] 1928; G. Valois, L'homme contre l'argent, Parigi 1928; D. Halévy, Courier de Paris, Parigi 1932, pp. 2-6; G. Prezzolini, La Francia e i Francesi del sec. XX, Milano 1913, pp. 329-341; L. Tonelli, Lo spirito francese contemporaneo, Milano 1917, pp ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] , al solo Gramsci che subito gli appare «l’uomo migliore» del gruppo ordinovista e «l’unità direttiva del giornale» (Gobetti a Prezzolini, 25 giugno 1920, in P. Gobetti, Carteggio 1918-1922, 2003, d’ora in avanti CG, pp. 120-21). Sulla «Rivoluzione ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] e antipartitico ha una lunga storia. Lo si può rintracciare fin dagli anni Venti del secolo scorso con Giuseppe Prezzolini come riferimento principe, nel suo rifiuto di ‘prender parte’ al momento dello scontro tra socialisti e fascisti e della ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] diverso cui molti lettori lo avrebbero appaiato: Truman Capote. Di lì a poco si sarebbero avviate le sue amicizie con Prezzolini (epistolare) e con Montale (diretta). Ma dopo una breve esperienza, procuratagli da suo padre, come redattore de L’Alto ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] II, Pisis 1792, pp. 450-452; G. Fontanini, Biblioteca dell’eloquenza, II, Parma 1803 pp. 62, 79 s., 87; P. Prezzolini, Storia del Casentino, I, Firenze 1859, pp. 186 s.; P. Porcellotti, Illustrazione critica e descrittiva del Casentino, II, Firenze ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] non solo esemplare, ma addirittura, per taluni aspetti, anticipatore rispetto alle coeve esperienze dei "giovini" fiorentini: G. Prezzolini e G. Papini innanzi tutto; in questa prospettiva l'esperimento pur brevissimo della rivista fondata e diretta ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] e de IlResto del carlino di M. Missiroli e collaboratore dell'Unità di G. Salvemini, de La Voce di G. Prezzolini e de La Rivoluzione liberale di P. Gobetti. Nei suoi scritti sosteneva che per risolvere la crisi italiana sarebbero stati necessari ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] , i gruppi fiorentini del Leonardo, della Voce e di Lacerba, e il C. ebbe attestazioni di stima da parte di G. Prezzolini e G. Papini.
L'espansione del futurismo lo interessò dopo un primo tempo di diffidenza ed egli dette la sua adesione sollecitato ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
ripesco
ripésco s. m. [prob. der. di pescare] (pl. -chi), fam. tosc. – Relazione amorosa illecita o equivoca: aveva per giunta un r. con una cortigiana (Prezzolini).