CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] la sua biografia riguardano soprattutto la giovinezza. Oltre che una preparazione letteraria, il C. dové sicuramente possedere una solida cultura giuridica, ma allo stato attuale delle ricerche è impossibile ...
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BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] , Romae 1736, e una tragedia, Ilionea, Roma 1738.
Nella tragedia si svolge la vicenda di Ilionea figlia di Priamo, alla quale il padre aveva affidato il fratello Polidoro. Ulisse e Menelao convincono il marito di Ilionea, Polinnestore, ad ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] nei salotti della capitale affrontava con successo le prime prove. All'ambasciata francese fu la volta di una Morte di Priamo, che il barone Malvica ricorda nelle sue memorie, sottolineando le grandi possibilità del nuovo poeta estemporaneo (cit. da ...
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ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] et comptae... exornabunt Rudentem, Sthicum, Trinummum, Truculentum"); Vita de Giacopo Caviceo, per Georgio Anselmo al R. Messer Priamo de Pepoli, in Il Peregrino di M. Giacopo Caviceo da Parma, nuovamente con somma diligenza revisto, e ristampato ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Iliade in cui Omero fa apparire Achille crudele nell'infierire sul cadavere di Ettore e avaro nel concederlo a Priamo soltanto dietro riscatto. Pur salvando l'eccellenza artistica della poesia omerica ("Platone determina quello che in Omero può esser ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] e Paride (come nell'Iliade), ma a un inganno volto a impedire il matrimonio di Achille con Polissena, figlia di Priamo, che doveva sancire di fatto la conclusione della guerra. Per siglare l'accordo all'interno del tempio di Apollo Timbreo, prossimo ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] a quello della morte apparente, è diffusissimo nella narrativa di tutti i tempi: la critica ha indicato probabili fonti in Priamo e Tisbe delle Metamorfosi ovidiane, nel Cligès di Chrétien de Troyes, nella novella IV del Decameròn, nel Dittamondo di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di Binduccio dello Scelto, non senza qualche eco anche dell'Historia troiana di Guido delle Colonne: Troiolo, figlio del re Priamo, ama la bella vedova Criseida, figlia di Calcante, indovino troiano passato al campo dei Greci, e per mezzo di Pandaro ...
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priamide
priamìde (meno com., alla lat., prïàmide) agg. e s. m. [dal gr. Πριαμίδης, lat. Priamĭdes], letter. – Patronimico con cui sono indicati i figli o i discendenti di Priamo, re di Troia (tra i quali i più noti sono Ettore, Paride, Deifobo);...
presago
preṡago agg. [dal lat. praesagus, comp. di prae- «pre-» e sagus «profetico», der. di sagire «avere fiuto» (cfr. sagax -acis, da cui l’ital. sagace)] (pl. m. -ghi), letter. – Che presagisce cose e avvenimenti o esiti futuri, che ha...