MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] il 1640 e il 1643, e quindi dal cardinale Antonio Barberini. Nei primi anni della residenza nella sua diocesi, il M. svolse anche funzioni di prolegato durante la primaguerradiCastro (1641-43), che oppose lo Stato pontificio ai Farnese e ai loro ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] responsabili delle finanze durante la guerradiCastro e intimò ai Barberini di presentarsi per dare spiegazioni. la sua protesta con una bolla solenne. I. X temporeggiò due anni primadi promulgare il testo. Il 20 ag. 1651, il breve (invece della ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] causa delle complicazioni interne ed internazionali provocate dalla guerradiCastro.
Le sue attività in diocesi, nelle 'Altieri chiese di essere sollevato dall'incarico e di poter partire quanto prima da Napoli. La segreteria di Stato glielo ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] famiglia Barberini voluto da Urbano VIII.
Nei primi tempi della sua attività di cardinal nepote l'azione del B. fu Ancora negli anni successivi, fino alla crisi provocata dalla guerradiCastro, il B. continuò a riflettere questo atteggiamento del ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] , allorché i primi contatti, la raccolta di informazioni e la elaborazione di proposte pacificatrici furono .
Le conseguenze, rovinose per i Barberini, della guerradiCastro si videro sin dal conclave che si tenne di lì a pochi mesi, dal 9 agosto al ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] durante la guerradiCastro, conobbe il cardinale G. B. Pamphili, che di lì a poco sarebbe divenuto papa con il nome di Innocenzo X e per difendere gli Acta Sanctorum, i cui primi quattordici volumi erano stati appena condannati (1696) dall ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] F. si diresse verso il ducato diCastro e lì, tra Gradoli e Caprarola, e ai Francesi nella guerradi Siena (Arch. di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano, Viterbo 3 maggio 1562 il F. pose la prima pietra, come venne ricordato da una medaglia, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di famiglia e i suoi biografi ricordano in particolare i giuristi Nicola Ansaldo e Stefano De Castro porto ligure, giunse a Denia il primodi giugno, a Valencia la settimana di grande responsabilità e importanza per la vita della Chiesa: la guerradi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] preferì il Chigi, figura certo non ancora diprimo piano nella diplomazia pontificia, e se si rivendicazioni di Parma e Modena contro la S. Sede per le questioni diCastro e politiche e spirituali create dalle guerredi religione e consolidatosi in ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di Montefeltro di cedere al vescovo di Sarsina Uberto la pieve di Bagni di Romagna e risolveva una contestazione tra Bonizone di Toscanella e Godizone diCastro circa il possesso di ci poté essere da parte di Enrico prima del 1046, come ha indicato ...
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castrense
castrènse agg. [dal lat. castrensis, der. di castra «campo militare»]. – 1. Pertinente al campo militare, ai soldati accampati: malattie c., quelle che si acquistano e si diffondono con facilità nei campi militari; ittero c., vecchio...
maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni più o meno eufemistiche, suino), appartenente...