Scrittore italiano (Treviso 1895 - ivi 1969). Ufficiale nella primaguerramondiale (cfr. Giorni di guerra, 1930); legionario di D'Annunzio a Fiume (cfr. Le mie stagioni, 1951); viaggiò molto, specialmente [...] in Oriente, per conto di grandi giornali (Corriere della sera, ecc.). Il meglio della sua arte va cercato appunto nelle prose che più tengono del "viaggio" (Il porto dell'amore, 1924, poi rifuso in Al ...
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Scrittore tedesco (Osnabrück 1898 - Ascona 1970). Volontario nella primaguerramondiale a 18 anni, dalle sue esperienze di guerra trasse materia per il romanzo Im Westen nichts Neues (1929; trad. it. [...] " a dire dell'autore, fu invece, per la sua stringatezza realistica e per le ben dosate venature sentimentali, feroce condanna della guerra e della violenza, come tale intesa in tutto il mondo. Seguirono Der Weg zurück (1931; trad. it. 1932), che ...
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Scrittore tedesco (Bonn 1897 - Emmendingen 1960). Partecipò alla primaguerramondiale, che gl'ispirò poi un poetico racconto (Das Abenteuer, 1930). Dal 1934 al 1944, insieme con P. Alverdes, diresse la [...] rivista culturale Das Innere Reich, risultando in tal modo uno dei pochi intellettuali sostenitori del regime nazista. Tra le sue opere si segnalano i romanzi Das ländliche Jahr (1929) e Vorsommer (1933) ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sia i cattolici sia gli ebrei, ma la popolazione di origine europea si presentava nel complesso omogenea. Dal 1880 alla Primaguerramondiale, invece, entrarono nel paese circa 22 milioni di persone, solo 5 dei quali dell’Europa centro-settentrionale ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1875 - Zurigo 1955). Nacque da agiata famiglia mercantile: il padre, eletto senatore nel 1877, era titolare di una ditta di export-import in granaglie; la madre, brasiliana, [...] redazione del Simplicissimus, ma ben presto abbandonò ogni altra occupazione per dedicarsi esclusivamente alle lettere. La primaguerramondiale, cui M. non partecipò attivamente in quanto dichiarato inabile, segnò la rottura con il fratello Heinrich ...
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Scrittore italiano (Alba 1922 - Torino 1963). Prese parte, in Piemonte, alla lotta partigiana. Tale drammatica esperienza e il successivo smarrimento psicologico e sentimentale del reduce costituirono [...] di fuoco, 1963; Una questione privata, 1965; Il partigiano Johnny, 1968; La paga del sabato, 1969; Un Fenoglio alla primaguerramondiale, 1973; Racconti partigiani, 1976. Nel 1978, diretta da M. Corti, è apparsa l'ed. critica delle Opere (3 voll ...
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Scrittore italiano (Livorno 1873 - Roma 1954). Redattore del Corriere della sera e suo inviato speciale durante l'impresa libica e la primaguerramondiale, fu accademico d'Italia. Poeta crepuscolare, [...] I sentieri e le nuvole, 1911; ecc.), ha dato il meglio di sé nelle prose e nei racconti rievocanti la propria infanzia (sullo sfondo della Maremma) e la prima giovinezza: Odor d'erbe buone, 1931; Pantaloni lunghi, 1933; Trattoria di paese, 1937; ecc. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , Matisse. Estraneo al clima ufficiale fu anche A. Modigliani che elaborò la sua solitaria ricerca a Parigi. La Primaguerramondiale segnò la fine del futurismo, con l’evoluzione verso nuove soluzioni formali.
La pittura metafisica avviata da G. De ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] annesse all’Italia. Protettorato francese sul Marocco.
1914-16: truppe coloniali africane partecipano alla Primaguerramondiale: ciò favorisce una prima maturazione delle istanze nazionaliste contro il colonialismo europeo; in A. si combatte nei ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...