PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] i quali Pietrangeli lavorò a progetti ancora destinati a slittare: Sarajevo (sull’assassino di Ferdinando d’Asburgo, detonatore della primaguerramondiale), I gemelli, la vergine e il toro, Una vedova al mese (La truffa), ma soprattutto Le ragazze ...
Leggi Tutto
Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] le coordinate del 'genere', vanno incluse La grande illusion (1937; La grande illusione) di Jean Renoir, parabola sulla Primaguerramondiale e inno al pacifismo, ma con evidenti richiami all'atmosfera di speranze suscitate in Francia dal Fronte ...
Leggi Tutto
Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] di censore, senza cogliere le potenzialità pedagogiche e divulgative proprie del nuovo mezzo. L'avvento della Primaguerramondiale ne mostrò invece tutta l'efficacia di strumento di propaganda: nell'immediato dopoguerra sorsero così organismi di ...
Leggi Tutto
Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] di non appartenere a nessuna nazione e sentendosi fondamentalmente europeo, si laureò in lettere e partecipò alla Primaguerramondiale, ma prima ancora di compromettersi con la Repubblica dei Consigli (nov. 1918 ‒ marzo 1919), divenendo, dopo la sua ...
Leggi Tutto
Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] un grandissimo successo e scatenarono numerose imitazioni, sia in Francia sia all'estero. Fino allo scoppio della Primaguerramondiale, i soggetti furono quasi sempre di derivazione letteraria e in prevalenza appartenenti al genere poliziesco (come ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] , e Il piacere, dal romanzo di G. D'Annunzio, per la regia di A. Palermi.
Le circostanze della primaguerramondiale, unite a una crisi strutturale dell'industria cinematografica italiana che aveva radici antecedenti, avevano rallentato l'attività ...
Leggi Tutto
Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] di debuttare nella regia nel 1912 presso il Deutsche Volkstheater di New York. Dopo la Primaguerramondiale divenne assistente di Carl Froelich, che produsse il suo film d'esordio nella regia cinematografica, Der Schatz (1923; Il tesoro, noto anche ...
Leggi Tutto
Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] , da un lato, a certe ricerche del cinema d'avanguardia in Germania negli anni immediatamente seguenti alla Primaguerramondiale; dall'altro, agli esperimenti pratici e alle formulazioni teoriche di alcuni cineasti sovietici agli inizi degli anni ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] sua matura produzione cinematografica. Dopo aver partecipato a bordo della "Amerigo Vespucci" alle ultime fasi della primaguerramondiale, seguì la consueta carriera degli ufficiali di marina: guardiamarina nel 1923, sottotenente di vascello nel ...
Leggi Tutto
Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] limita essenzialmente a riprodurre i modi di rappresentazione.
Figlio di un bibliotecario e scrittore, nel 1915, durante la Primaguerramondiale, si trasferì a Mosca insieme ai genitori e ai fratelli (anch'essi destinati a una carriera nell'ambito ...
Leggi Tutto
alleato agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di alleare]. – 1. agg. Che ha fatto alleanza, stretto da vincolo di alleanza: popolo a.; nazioni a.; anche, degli alleati: flotta, aviazione, vittoria alleata. 2. s. m. Chi è legato da patto di alleanza,...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....