DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] IX.
I Diaria sono stati pubblicati per la prima volta a cura di A. L. Antinori in G. C. Amaduzzi R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. Società romana di storia patria, LII (1929), ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] boemo-morava.
In questa prima legazione, durata fino all'autunno del 1143 (G. risulta infatti presente a Roma già il 1° dicembre di quell'anno), G. incontrò non poche difficoltà a causa della guerra tra il duca Vladislao di Boemia e i principi ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] Castro conte di Lemos, il D. raggiunse il suo scopo: Filippo III gli concesse una pensione diguerra del Monferrato, scoppiata dopo la morte di Francesco IV Gonzaga duca di Mantova, impegnò il duca di politica del suo primo ministro duca di Lerma e dei ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] feudale.
Uno dei suoi primi atti di governo è la concessione fatta, il 5 ag. 1123, ai "vicini"di Riva di costruire in loro difesa un l'obbligo di costruirvi per loro una "domus" o un "casamentum" e di tenerli sempre loro aperti in caso diguerra ("ius ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] di liberazione della Lombardia dalla dominazione austriaca; e però, scoppiata la guerra, la sua domanda di G. fu uno dei primi a cadere vittima della Castro, I processi di Mantova e il 6 febbraio 1853, Milano 1893, pp. 190 ss.; A. Luzio, I martiri di ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] trasferito dopo un primo interrogatorio in una cella del castello di S. Giorgio a Mantova. Nonostante respingesse recisamente ogni addebito ed evitasse qualunque chiamata di correo, il 28 febbr. 1853 fu portato davanti a un consiglio diguerra con l ...
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castrense
castrènse agg. [dal lat. castrensis, der. di castra «campo militare»]. – 1. Pertinente al campo militare, ai soldati accampati: malattie c., quelle che si acquistano e si diffondono con facilità nei campi militari; ittero c., vecchio...
maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni più o meno eufemistiche, suino), appartenente...