In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di Azione cattolica, per iniziativa di un giovane sacerdote, professore direligione in un liceo statale, L. Giussani. La proposta di GS era quella di i primi tre compagni, tutti di origine protestante; la comunità accolse durante la guerra numerosi ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] rapporti e abboccamenti con Federati lombardi, disse di volere la guerradi liberazione, ma non prese alcun impegno formale, forze di progresso e di civiltà; ond'egli, religiosissimo, concepì armonicamente civiltà e religione, e se mezzo secolo prima ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] una cospicua minoranza serba (11-12%) direligione ortodossa; con l'appoggio della Serbia croato quanto dai Serbi di Croazia. Per il primo la proposta era inaccettabile nel 1998. Dopo la recessione e la guerra, l'economia era tornata a crescere grazie ...
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RITO (lat. ritus)
Nicola Turchi
S'intende per rito la norma dell'azione sacra (cfr. il gr. τὸ δρώμενον) fissata dalla tradizione religiosa e diretta a intrattenere la comunicazione tra un individuo o [...] le operazioni di caccia, di pesca, diguerra; tutti di proprietà della divinità. Nel sacrificio animale la vittima, primadi venire uccisa, viene consacrata, cioè investita didi elementi religiosi superiori, è stato sublimato a valore direligionedi ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597)
Gaetano FERRO
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Il censimento del 1950 registrava nel territorio continentale 7.856.993 ab., e 8.441.312 [...] si trovava dalla fine della seconda guerra mondiale. Fu il ministro degli di condizioni - alle quali in pratica si aggiunse anche la conversione alla religione Oscar Carmona diede occasione al primo ministro Salazar di compiere un ulteriore passo ...
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TOURS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città antichissima della Francia occidentale, capitale della Turenna, capoluogo [...] due parti: la città vecchia a nord, e la nuova. La prima, dalle strade strette, è limitata a sud dai boulevards e dal Mail 80.000 ab., e la città prosperò fino alle guerredireligione.
L'amministrazione urbana fu trasformata per meglio garantire le ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] di Alençon, come maître de requêtes e consigliere; poi, di fronte al divampare della guerra civile, eccolo fra i politiques, con cui depreca i contrasti direligione e invoca una politica di III, con cui pure egli prima ha avuto dimestichezza, gli ...
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Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o direligione, [...] Infatti gli assi delle nostre fonti sono assi di un decimo di denaro, cioè di due oncie o un sesto dell'asse librale, detti perciò sestantarî, che si cominciarono a coniare poco prima o all'inizio della primaguerra punica. E poiche, ridotto l'asse a ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] ha tenuto sempre e solo l'atteggiamento diguerra aperta assunto sul terreno politico dal partito comunistico contro il socialdemocratico. Dopo una prima fase di lotta intransigente, con creazione di sindacati rossi obbligati a dipendenza della Terza ...
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Storia (p. 893). - La conferenza imperiale del 1926 gettò le basi del nuovo sistema di rapporti tra la madre patria, i dominî e le colonie, formatosi specialmente per effetto della guerra mondiale. Si [...] legiferare per i Dominions; che il diritto di pace e diguerra, al pari di quello di negoziare i trattati, sarebbe appartenuto, per le parti che li riguardavano, esclusivamente ai Dominions; e che i primi ministri dei Dominions avrebbero avuto legame ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...