BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] o incaricandone altri eruditi, non di rado stranieri e anche protestanti (ad esempio, uno dei primi papiri greci d'Egitto, datato condotta della Santità Sua, e la necessità di venire a guerradiReligione" (Filippone, p. 663), rispondendo ai Francesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa del Nord, dominata dal regno dano-norvegese, assiste alla progressiva [...] intorno alle schiere di preti simoniaci. Siamo al primo passo: il re capisce che la Riforma ha un futuro, e si avvicina al luteranesimo che negli anni intorno al 1526 è in netta avanzata. Non si assiste a nessuna vera guerradireligione, ma gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il Cinquecento e il Seicento i riformatori passano da una fase di forte polemica [...] , come sanno bene i principi, guerradireligione.
Questa concezione, espressa già dalla pace di Augusta (1555) e riassunta nella formula il padre, incaricato di un vero e proprio magistero familiare, recita il ringraziamento prima dei pasti.
Anche ...
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Risorgimento
L’insieme degli eventi ideologici, culturali, politici, militari, economici e sociali, che tra la fine del Settecento e il 1861 portarono alla nascita di uno Stato italiano unitario, indipendente, [...] il cui vero e ultimo beneficiario rischiava di essere Carlo Alberto di Savoia. Dopo il ritiro degli alleati dalla Primaguerradi indipendenza (1848), la controffensiva austriaca sancì la sconfitta prima dei piemontesi, poi dei democratici che nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come si è detto nell’introduzione generale al Novecento, è difficile fare (a inizio del [...] di là di quanto intendessero coloro che hanno proposto questa espressione per la prima volta.
Inizialmente si è parlato di ha assunto talora l’asprezza di una guerradireligione, e spesso non riesce a tenere conto di molte analogie e punti in ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la S. fu travolta da Arabi e Berberi direligione musulmana provenienti dall’Africa settentrionale, che condotti da guerradi successione di S. rivelò come il paese, un secolo prima potenza dominante in Europa, fosse scaduto a semplice ‘oggetto’ di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sec.). S. Endō ha affrontato il difficile tema dell’inserimento della religione cattolica in G. e, più in generale, del confronto tra culture elementi di razionalità proposti dal razionalismo occidentale. Alla fine della Primaguerra mondiale i ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] , rilevante è la diffusione del curdo (12%). La religione è quella musulmana.
La geografia economica della Turchia, in Dopo la disfatta dell’Impero ottomano nella Primaguerra mondiale e il distacco di tutti i territori arabi (➔ ottomano, Impero ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...]
Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religionedi Stato (988) da parte di Vladimiro I il mondo slavo ortodosso ha opera di V. Chlebnikov e di V. Majakovskij. Gli anni che precedono la Primaguerra mondiale sono fervidi di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] guerredireligione, sancendo l’impossibilità di liquidare il protestantesimo, ma non frenò la frantumazione degli Stati tedeschi.
Dalla guerra al finanziamento dei partiti che aveva coinvolto in prima persona Kohl. Compromesso a sua volta, anche il ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...