POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...]
Nel giugno del 1509 le truppe imperiali della Lega di Cambrai in guerra contro Venezia entrarono in Padova; un mese più tardi per motivi direligione.
Il De incantationibus è dedicato a Ludovico Panizza, per il quale cinque anni prima era stata ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine di quelle tesi che il C. era andato sviluppando sul terreno politico-oratorio.
Lo scoppio della primaguerra mondiale vide il C. in prima ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] andare oltre la metà del primo capitolo. Sempre a Milano ebbe la prima idea dei Viceré che iniziò erotico-moralistico. La vigilia della guerra lo vede affaccendato intorno al scettico e agnostico in fatto direligione) il 26 luglio 1927. Per ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] nel riscontrare o nel proporre analogie di lingua, di mito e direligione fra il mondo greco e il di C. Arieti, Milano 1970, II, p. 369; III, pp. 218, 285. Il lungo silenzio sul C. fu repentinamente e vittoriosamente interrotto durante la primaguerra ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] religione della libertà si identificò totalmente. Nel maggio 1935 sul Corriere Padano di Storia di Debora (prima versione di Lida di fare i conti con una realtà impressa dalla guerra e dalla prigione. Se infatti tali esperienze segnavano i versi di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della monarchia di Savoia nei primi secoli. religione nella scuola primaria assegnò al clero tale funzione, suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della guerradi Crimea il Cavour, Consapevole di poter contare su persona di ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di giudizio del Parchetti si può cogliere nel Saggio analitico... letto nell'Acc. diReligione cattolicanella tornata del dì padre (31 marzo 1841) poté essere a Schwyz solo ai primidi dicembre, la situazione non era mutata perché, anche se a Lucerna ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] sino allo scoppio della primaguerra mondiale. Entrato nel conflitto con il grado di capitano, ne uscì con quello di colonnello. Nel 1918 da soldati di fede musulmana e perciò nemici implacabili degli Etiopici direligione cristiana, come ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] della realtà storica successiva alla primaguerra mondiale. Più in generale, si trattava di mettere a tema e situare l al marxismo stesso come ideologia e ‘religione’ atea. L’esito – in una forma di eterogenesi dei fini – è una società ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] guerradi sterminio all'odiato nemico austriaco. Ostile all'unione col Piemolite, per combatterla il 14 giugno 1848 fondò con l'attore G. Modena e con G. Vollo un quotidiano, Fatti e parole, che servì da portavoce agli ambienti repubblicani, prima ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...