CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di imposizione di decime al clero. Si adoperò anche a nome di Carlo V per ottenere l'aiuto della Signoria nella guerraprimidi ottobre.
I molteplici impegni di riformatore e di uomo di avversione per i colloqui direligione, comunicando il 29 Maggio ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sia sancita la libertà di culto e sia modificato l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato" la " , pp. 20-28 R. Battaglia, La primaguerra d'Africa, Torino 1958, ad Ind. R. Colapietra, Il pensiero politico di F. C., in Criterio, II (1958), ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] scacchi militari, la crisi generale del piano diguerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza posta sotto accusa, per la prima volta, di fronte ad un consesso europeo, al suo ministero, di voler "distruggere la religione".
Fu assai difficile ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ", che implicherà prima o poi un compromesso democratico.
Nel pensiero del G. le categorie analitiche sono correlate alle categorie strategiche. Al concetto di "rivoluzione passiva" corrisponde, in politica, quello di "guerradi posizione". Posta ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] pacco di copie dell'ode Bonaparte liberatore.
L'ode, composta a Bologna nei primi giorni del maggio '97, esaltava, attraverso una prosopopea della Libertà, l'impresa napoleonica in Italia: in Napoleone era celebrato l'eroe della guerra repubblicana ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la religioneprimo luogo di G. Calogero, Pisa era diventata un centro assai vivo di opposizione al regime fascista.
Il consenso del quale questo aveva goduto fin verso la metà degli anni Trenta era andato impallidendo quando, con la guerradi ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] gli uomini direligione, amici o avversi, che il C. conobbe, come il "giansenista" ed ex regicida Grégoire.
"Il primo dell'anno di contro alla, "guerra regia" del '48, ma quasi religiosamente ribadiva "quel che di grave, di grande, e a così dire, di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che tuttavia ebbero la soddisfazione di vederlo a Milano assumere il comando dei 1500 volontari affidatigli dal governo provvisorio lombardo e da lui portati a combattere una guerra assai simile alla guerriglia, prima nel Bergamasco, poi, concluso l ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] l’indifférence en matière de religiondi F.-R. de Lamennais progetto, che si rifletté sull’intero dramma dai «primidi agosto 1821»; il 6 marzo 1822 la tragedia fu della carestia, della rivolta, della guerra, della peste. Ricerche sul Seicento il ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del "carattere sacerdotale" da parte del F. seguì presto la prima pubblicazione a stampa di una sua opera, quella del Della christiana religione, volgarizzamento del De christiana religione, edito, nel testo latino, solo nel '76. Fu stampata a ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...