CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] nel vestibolo dell'Accademia parmense), e a primo maestro l'abate G. Peroni, il dipinto con Il Trionfo della Religione (oggi nella chiesa di S. Pietro) dove già " (quasi distrutta dai bombardamenti dell'ultima guerra: si vedano riproduzioni in G. C ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] , tra cui Il carteggio di un vinto, ibid. 1917). Tra coloro chiamati dal L. a collaborare alla Rivista - che dal primo momento egli volle "crispina, salandrina e antigiolittiana" e, dopo la guerra, "antibonomiana e antinittiana" (Premessa ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di "essere sempre nutrita di un ben preciso mondo morale, di una concreta e reale coerenza di affetti e quindi di immagini, di una fervida religionedi europee di tempi tra le due guerre, ambientato nella Venezia primo Novecento, integrato con ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] , dove fu senz'altro attivo, anche se la prima traccia della sua attività in Italia ci porta a
Parzialmente distrutti durante l'ultima guerra, alcuni furono rifatti con uno istituzioni e le verità di fede della religione cattolica. Nelle pitture ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] mercantile e da guerra per la città. primo momento a Zara, da lì fu traslata a Venezia, dove fu posta - come quella di suo padre Vitale - nell'atrio di pp. 42 ss.; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia Venezia, II, Venezia 1958, pp. 28 ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] venne incaricato di lavori nella Libreria e nella Sacrestia di S. Lorenzo a Firenze, lavori interrotti nel 1527 per la guerra e la come la torre di S. Raineri, e finalmente, primadi lasciare la città, l'altra grande fontana, quella di Nettuno in ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Sant’Eufemia, riparò prima a Messina sotto religione cattolica», decise di rinunziare allo stato sacerdotale.
Nell’estate del 1866 si arruolò per la terza guerra d’indipendenza nel 2° reggimento di volontari guidati da Garibaldi. Con il grado di ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale diprima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] ad allontanarlo dalla religione materna fu lui carcere il 10 settembre 1852: «Prima d’ora la mia ragione sola diguerra: tutti furono dichiarati rei del delitto di alto tradimento, «aggravato in riguardo al dottor Poma di correità nell’attentato di ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] negli stessi anni, o nei primi dei terzo decennio, lavorò per il parco di Caprarola. Del 1622 circa è l'Annunciazione (con l'aiuto di G. Finelli, Bordeaux, chiesa di S. Bruno); nel 1622-23 scolpì la Sapienza e la Religione per il monumento (distrutto ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] diguerra; in qualità di presidente della sezione di difesa patriottica, il suo compito era quello di sorvegliare e denunciare attività di profitto diguerra, denigrazione e sabotaggio. Fu insomma un protagonista diprimo piano di alla religione dei ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento...