FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente diprimo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] cappuccini e gesuiti gli fanno sapere di non essere d'accordo con il Papa e di non considerare valido l'interdetto "per simili cause et mere di stato et non concernenti materia di fede né direligione". Fornisce inoltre puntuali notizie sulle vicende ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] del clero di Orzinuovi.
Ma l'evoluzione degli avvenimenti politici di Lombardia portò alla guerra tra le culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati predicatori, Spoleto 1996, pp. 41, 75 s.; D. Rando, Religione e politica nella Marca ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] guerra. Di fatto Carlo Emanuele, irritato con Venezia anche perché riserba il titolo di "eccellenza" e non di Fattori di debolezza, a suo avviso, la "diversità direligione", , ambasciatore a Roma, il C., prima dello scadere della carica, lascia, il ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] guerradi Gradisca, perora, per conto degli stati provinciali di Gorizia, alla corte di Graz la necessità d'un'intensificata difesa della disastrata contea; preposto ad oltre dieci compagnie "franche" e a 50 archibugieri, partecipa quindi, in prima ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] in un primo tempo il Senato a sostituirlo, partì per Roma, in qualità di ambasciatore presso il pontefice Alessandro VII Chigi.
Si trattò di un'ambasceria difficile e scandita anche da momenti amari per il Correr. Era in corso la guerradi Candia tra ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] primi affari d'Europa" garantendo, altresì, d'aver udito "quel gran monarca" onorare il D. "di gli interessi della religione", essendo quella 94-97, 112; F. Nicolini, L'Europa durante la guerradi succ. di Spagna..., Napoli 1937-38, I, pp. 139, 392, ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] direligione e, dopo aver frequentato un collegio di gesuiti a Santa Margherita Ligure, nel 1793 fu ammesso nel collegio genovese di dall'espulsione da Roma nei primi mesi di vita della Repubblica e dall' a scatenare una guerra.
La missione del ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] e il 1570 fu impegnato, inoltre, a evitare che le guerredireligione che stavano sconvolgendo la Francia avessero ripercussione nel Nizzardo: prima represse la ribellione di Ottaviano Grimaldi di Ascros, uno dei più importanti feudatari della contea ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] gli affidò l'officina veneziana primadi recarsi a Torino, dove avviò disperso in varie città sia la situazione diguerradi quegli anni. A una conciliazione tra le pose ancor più l'accento sui volumi direligione, tra i quali nel 1588 stamparono ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] veramente un compito delicato. Siamo nel periodo delle guerredireligione: Caterina de' Medici e Carlo IX sono spinti loro itinerario attraverso le attuali Iugoslavia e Bulgaria. Due anni prima era stata conclusa la pace separata tra Venezia ed i ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento...