La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] forte. Il nuovo Concordato, di cui la Cei è forse la prima beneficiaria, ha garantito la permanenza di alcuni antichi istituti (l’insegnamento della religione nelle scuole, per esempio) e ne ha prodotti di nuovi, primo tra tutti il meccanismo dell ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] esprimere. Ma basta conoscere diprima mano le pratiche religiose, soprattutto nelle religioni non scritturali, per rendersi di attaccarlo e danza, armato, una danza diguerra, che termina solo quando ogni danzatore ha scosso violentemente, primadi ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] nella religione", preferi lasciar trascorrere il carnevale senza "parlar seco di negotii", differendo sino al 26 la prima "audientia che per lui è "causa" d'"universal travaglio diguerra".
Obiettivo realistico e produttivo, perciò, quello della non ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , l’Opera allacciò i primi contatti con il movimento ecumenico internazionale42.
Quasi contemporanea è la parabola del movimento Gioventù studentesca di don Giussani, che nel 1954 aveva iniziato a insegnare religione al liceo Berchet. Giussani ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] un punto imprecisato nel tempo, forse perché il primo Potere si è diviso in sé stesso come contro l’egoismo e le guerre – un tema ancora di «religione vicaria», in cui più della metà degli europei vede le Chiese come utili istituzioni sociali, di ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] di flessibilità, abbiano potuto permetterle di coesistere con quel mondo, senza scendere sul terreno di una guerra a favore di una o di un’altra religione, come pure non prende partito tra le diverse posizioni religiose, e, ancor prima, tra queste ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] di Damasco e le spoglie di Samaria saranno portate innanzi al re degli Assiri»), egli risulta il primo autore a riconoscere una premonizione scritturistica della Primaguerra Texte als Medium und Reflexion von Religion im römischen Reich, hrsg. von ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] islam in Italia
La prima presenza stabile dell'islam guerra contro Firenze, gli ottomani attaccarono Otranto, un lembo strategicamente significativo del Salento come testa di mentre la percentuale degli immigrati direligione cristiana è scesa dal 56, ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] guerre, la cosiddetta svolta fenomenologica, che con la fenomenologia della religione ha dominato questo campo di studi un campo di confronto e di battaglia costante e decisivo. La storia di questo confronto è dipesa primadi tutto dalle differenti ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] la qualifica di setta applicata alla massoneria appare per la prima volta guerra mondiale. Anch'egli usa come criterio l'atteggiamento di fronte al mondo e distingue tre tipi:
1) La nuova religione che rifiuta il mondo (world-rejecting new religion ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...