PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] statuto direligionedi Stato; di sovrano nelle Legazioni e nelle Marche, di misurare il fervore e l’attaccamento delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il ritorno alla pace e alla sicurezza dell’antico ordine. Nel primo ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] , Carlo V e la convocazione del Concilio agli inizi del pontificato farnesiano, in L’Italia di carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di F. Cantù - M.A. Visceglia, Roma 2003, pp. 63-95; G. Tocci, Nel corridoio strategico ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] sui nuovi scenari aperti dall'inizio della guerradi Carlo V contro la Lega di Smalcalda.
Il Cervini faticava ad adeguarsi agli qualche accomodamento in materia direligione, in spregio dell'autorità pontificia e del concilio. Ai primi moti d'arme, il ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di carattere confessionale.
Il papa visse i suoi ultimi anni con un bilancio fortemente attivo sul piano pastorale, meno su quello dei rapporti con i diversi Paesi. Ne ebbe la prova nell’imminenza dello scoppio della primaguerra mondiale ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] gli affari temporali piuttosto che per quelli di Chiesa e direligione, che pur urgevano, e rispetto ai quali la sua opera fu più che altro di transizione.
A gravi provvedimenti il papa fu indotto per prima cosa dalle pendenze lasciate dal cardinal ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] il primo ebreo
Gli Ebrei non sono una razza, e nemmeno i seguaci di una determinata religione. Costituiscono di Israele, rinato alla fine della Seconda guerra mondiale dopo quasi duemila anni. Lo Stato di Israele sin dalla sua nascita è al centro di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] guerre dei primi anni del secolo, e le correnti devote legate all'Imitazione di Cristo; i Chierici Regolari di segnava il comportamento e la tradizione delle comunità. La religione, dunque, era elemento costitutivo della società, sua parte essenziale ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di nemico - gli idoli, la persecuzione, la guerra civile, l'eresia -, è l'era del trionfo di della croce dai Padri Apostolici ai primi Apologeti, Annali di storia dell'esegesi 10, 1983 avvento pubblico e ufficiale della religione cristiana - da cui la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] primadi essere consacrato vescovo di Roma, la dice lunga sul rapporto di forza che si era instaurato durante e dopo la guerra fra il conseguimento della salvezza individuale e il servizio direligione" (P. Alphandéry). In giorni lontani, aveva ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] assoluta' avallato le persecuzioni dell'Inquisizione e fomentato le cruente guerre religiose del tardo Cinquecento e del primo Seicento? Non godeva forse la religione organizzata di immense proprietà e ricchezze? E non usava forse il proprio potere ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...