Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di un paese piuttosto che di un altro. Del resto nel 1598 la Francia avrebbe conosciuto la fine delle guerredireligione soltanto con l'editto di e del cittadino del 1789. Fin da allora, ancor primadi Paine, ci fu chi ebbe l'impressione che una ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] guerra tra di loro. Anche in questo caso al centro della religione non vi sono gli antenati, bensì un complesso culturale di tribali, la creazione dell'universo e dell'umanità, la prima coppia umana, la creazione degli animali e l'istituzione dell ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] la fine della sua vita). La storia del testo, di cui il primo libro è dedicato alle lettere divine e il secondo alle politica di Teodorico, riacquistarono attualità nelle guerredireligione e richiamarono l'attenzione su C. ministro cattolico di re ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] primaguerra mondiale, rimediandone una grave forma di tubercolosi che lo tormentò per vari anni. Dal 1931 fu impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di -2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi - M. ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] della Penisola a seguito della primaguerra del Golfo (1990-91); l’emergenza inusuale di problemi economici e, a seguito articoli. Da segnalare che tale matrimonio è visto da alcuni uomini direligione – ma non solo – come l’istituzione entro i cui ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] senso si parla di 'usanze e riti della guerra', oppure di 'riti di passaggio' (matrimoni, cerimonie di insediamento, ecc.). antropologia. I primi antropologi si interessarono a questo tema nell'ambito più generale degli studi direligione comparata e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la primaguerra mondiale, in Benedetto XV, i cattolici e la primaguerra mondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963, pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce e i fasci. Cattolici ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la parte quarta delle Relazioni;certo era a Milano nei primi giorni del 1596, e da Milano il 20 maggio dedicò è quella di Torino (1601), depurata dei severi giudizi sul re di Navarra e sulla situazione francese al tempo delle guerredireligione; la ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] pubbliche e nel 1573 entrò nell'Università di Perugia prima e di Padova poi, dove nel 1576 ottenne le giudicava le cose di Francia, piuttosto passioni di Stato che direligione" e pertanto specie di origine fiorentina, della recente "guerra dei ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] sino ad allora serbati dalla Compagnia. Alle soglie del '600 insomma, tra la prima e la seconda fase delle guerredireligione, il processo di ridimensionamento e di inserimento dell'Ordine nei singoli stati si compì, come si è visto, attraverso ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...