LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] come mostra il primo episodio di Sogni e visioni, di cui resti diretta testimonianza politica e religione. Ma quasi sempre nel vano tentativo di ridurli a l'accusa relativa al progetto di scatenare "guerra civile", "devastazione e saccheggio", ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] e maneggi presso gli inquisitori di Stato di Venezia prima perché i Discorsi fossero Religione naturale e rivelata, Lucca 1758; Dell'apparizione di alcune ombre. Seconda novella letteraria didi considerare la guerra il naturale mezzo di risoluzione ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] primi giorni dopo l'apertura degli Stati generali (Segr. di la religione si troveranno in un pericolo tanto maggiore che niuno si vede in grado diguerre civile" sul petto.
Invano il D. protestò chiedendo più volte al ministro degli Esteri A.-M. di ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] assurti ad elaborazione ideologica ed animatori di sforzi coscienti"): la religione "liberale-democratica", la religione "social-comunista", la religione "nazionalistico-imperialistica" e la religione "democristiana"; tutti, per vie divine, incapaci ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] ricoprire ruoli non diprimo piano, come lui di "confutare i sofismi e gli errori dell'empietà e dello spirito di rivolta" e di "propagare le dottrine della religione e i "diritti della guerra", in Controcorrente. Saggi di critica ideativa, Bari 1905, ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] i temi della religione, della sovranità, 'arciduca Giovanni nella sua campagna diguerra; degli avvenimenti di cui fu spettatore tenne un maestro Haydn (Milano 1812).
Si tratta di un'opera densa di notizie diprima mano, stesa in uno stile piacevole e ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] 'indole e di interessi dei coniugi. Il primo quindicennio del e degli sforzi delle religioni per rischiararlo.
Fonti e Vida. Fantasmi ritrovati, Venezia 1966, pp. 21-72 ; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, pp. 68 s.: H. Ullrich, Le elez. del ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] , trovarono la loro prima stesura (ed. definitiva Der Gegensatz. Versuche zu einer Philosophie des Lebendig-Konkreten, Magonza 1925).
Il 1915 fu un anno molto difficile per la famiglia Guardini: l'Italia era sul punto di entrare in guerra e il padre ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] tra il ministro e la Commissione diguerra (composta di cinque membri, tra cui il Pisacane a suscitare un certo scalpore.
Nella prima, datata 13 gennaio e indirizzata Ai deputati funzione della religione e della Chiesa, "gran baluardo di civiltà e ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] riguarda il suo rapporto con la religione. Per quanto, fin dai suoi primi scritti, egli lamentasse le conseguenze Padova 1893; L. Calvanna, Le idee pedagogiche di A. G., Napoli 1911; E. Guerra, L'opera pedagogica di A. G., Torino 1915; M. Jori, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...