PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] 1913 il Circolo giovanile nazionalista di Sassari. Interventista militante, durante la primaguerramondiale fu ufficiale di fanteria. In tale veste combatté sul massiccio delle Tofane e sul Col di Lana, nelle Dolomiti orientali e, nell’agosto 1917, ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] antimilitarista del PSI. Allo scoppio della primaguerramondiale si ebbe un momentaneo riavvicinamento fra i di G. Candeloro, Milano 1970; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 40, 47 s., 169, 176 s., 203 s ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] sull’esempio del Partito bolscevico e della Rivoluzione d’ottobre, si sarebbero costituite in .
Tra le due guerre
La Primaguerramondiale divise dunque i p.s. al loro interno tra «socialisti patriottici», pacifisti e rivoluzionari. Se questi ultimi ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] 19° e quella socialista una decina di anni dopo. A sinistra del Partito socialista si costituì, dopo la Primaguerramondiale, il Partito comunista, appoggiato essenzialmente dall’Unione Sovietica; mentre a destra si svilupparono vari tipi di partiti ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] . Schumpeter che indicò come suo primum movens la volontà di potenza delle caste militari. La fine della Primaguerramondiale segnò il momento di svolta, con il riconoscimento wilsoniano del principio di autodeterminazione e con il diffondersi, dall ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] e grandi eventi politici. La nascita degli Stati Uniti, la guerra di secessione svizzera del 1848, la guerra franco-prussiana del 1870 e soprattutto la Primaguerramondiale suggeriscono a molti studiosi e a qualche uomo politico la convinzione ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Primaguerramondiale [...] forme addirittura potenziate e perfezionate, fu la Germania. In questo Paese si formò, negli anni successivi alla Primaguerramondiale, e nel clima della sconfitta e della grave crisi economico-sociale da questa provocata, un movimento politico nel ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] cattolici e la questione sociale in Italia, 1894-1904, Milano 1963, p. 37 n.; AA.VV., Benedetto XV, i cattolici e la primaguerramondiale, Roma 1963, pp. 130 e n., 500, 504, 505 e n., 508, 684; P. Gaiotti De Biase, Le origini del movimento cattolico ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] 1912 - giugno 1913: ristampa delle corrispondenze inviate al "Secolo", Milano s.d. [ma 1913]). Durante la primaguerramondiale, unico giornalista, seguì la ritirata delle truppe serbe (autunno 1915) e le sue corrispondenze furono pubblicate anche ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] ; A. Fappani, La resistenza bresciana..., Brescia 1962, ad Indicem;Id., Icattol. bresciani..., in Benedetto XV,i cattolici e la primaguerramondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963, pp. 481-498; G. L. Masetti-Zannini, Nell'unità italiana, in Storia ...
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alleato agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di alleare]. – 1. agg. Che ha fatto alleanza, stretto da vincolo di alleanza: popolo a.; nazioni a.; anche, degli alleati: flotta, aviazione, vittoria alleata. 2. s. m. Chi è legato da patto di alleanza,...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....