Azienda di moda, fondata a Firenze nel 1921 da Guccio Gucci (1881-1953), che aprì un negozio-laboratorio di articoli da viaggio e da selleria. Già prima della seconda guerramondiale Guccio G. era affiancato [...] , sotto la cui direzione l'azienda ha registrato una crescita costante, con ricavi pari a oltre 8 miliardi di euro nei primi sei mesi del 2021, in crescita del 54,1% rispetto alla prima metà del 2020 e dell'8,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. ...
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Creatrice di moda italiana (Roma 1890 - Parigi 1973). Nelle sue eccentriche creazioni, S. si è spesso avvalsa della collaborazione di artisti come Ch. Bérard, J. Cocteau e S. Dalì, imponendosi come uno [...] , nel 1922 si stabilì a Parigi. Nel 1927 aprì la sua prima boutique e lanciò sul mercato una serie di golf guarniti da grandi attribuì il medesimo nome, allo scoppio della seconda guerramondiale lasciò la Francia per trasferirsi negli Stati Uniti ...
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Creatore di moda spagnolo (Getaria 1895 - Jávea 1972). Noto per la costruzione rigorosa di abiti dai volumi nitidi e dalle proporzioni armoniche, B. è stato uno dei personaggi più importanti della [...] sartorie e, nel 1937, aprì un atelier a Parigi. Tra le prime clienti dell'atelier parigino si ricordano la duchessa di Westminster e l'attrice M. Lambert. Dopo la seconda guerramondiale, B. continuò a essere uno dei nomi di maggior rilievo dell ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] dibattito.
La riflessione successiva alla seconda guerramondiale, e soprattutto quella degli anni Settanta un caso che un grande sarto, J. Doucet (1853-1929), sia il primo compratore delle Demoiselles d'Avignon (1907) di Picasso, il che rende più ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] quattro campate da 126 m e due da 70 m, è il primo esempio di ponte ''a cassone'' transitabile, costituito da elementi in sempre inglese, messo a punto durante la seconda guerramondiale e universalmente adottato dagli alleati per la sua flessibilità ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] del palazzo reale (distrutti nel corso della seconda guerramondiale ma noti attraverso una serie di lastre fotografiche intorno al 1783, anno in cui la sua firma affiancò per la prima volta quella del padre nella tarsia con la Galleria del re di ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] f. sintetica poliammidica (il nailon) che avrebbe avuto larga diffusione dopo il 1938. Dopo la Seconda guerramondiale si diffuse la prima f. poliestere, il terilene (terital in Italia); dopo il 1950 fu lanciato sul mercato l’orlon, f. poliacrilica ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] .
Questa tendenza si è accresciuta dopo la seconda guerramondiale per effetto dell'aumento dei consumi da parte della livello di consumo, l'utilità è infinita (come l'utilità del primo sorso d'acqua bevuto in un giorno), ma da questa definizione non ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] montaggio. Non è un caso che il primo mobile da montare da sé, a metà degli e a un'espansione a livello mondiale. Dapprima attrezzature per cucina di stato d'animo generale. Le spese per la guerra del Vietnam e la crisi del petrolio nel 1973 ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] 1944 si iscrisse al primo anno della facoltà di medicina nell'Università della sua città. Si era in piena guerra e ricevette la cartolina Ravizza nel marketing per la promozione, nazionale e mondiale, delle pellicce Annabella. Le sua campagne di ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...