PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] S. Sede con gli Stati tracciata da Benedetto XV, con la regia di Gasparri, dopo la fine della primaguerramondiale. Premessa una certa indifferenza teorica – sostenuta soprattutto da monsignor Pacelli in un ‘voto’ del febbraio 1916 – sulla scelta ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la primaguerramondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] maggio 1936 il C. prese la parola alla Camera per illustrare il primo biIancio del suo ministero. Si soffermò sui nuovi istituti creati in firma del patto e che portarono allo scoppio della seconda guerramondiale.
Il 10 ag. 1939 il C., stimolato dai ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] od ispirazione letteraria del F., a Les dieux ont soif di Anatole France, in anni immediatamente anteriori alla primaguerramondiale).
Libri di memorie, di autobiografia, di obiter dicta,perciò, questi ultimi libri del F., che mal si valutano ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] cui preferenze andranno, se mai, ad artisti stranieri. Comunque, l'esperienza bolognese venne presto interrotta dallo scoppio della primaguerramondiale, e da una parte il suo attaccamento all'Italia, che in realtà ben poco aveva fatto per lui, dall ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] (Milano 1933).
Frutto di lunghe e minuziose ricerche bibliografiche, il lavoro pone il C. fra i critici navali della primaguerramondiale che meglio ne abbiano afferrato le caratteristiche. Per il C. la battaglia dello Jutland fu qualcosa di più del ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di musicisti dell'avanguardia musicale, in particolare di compositori italiani. E all'Italia, dove già parecchi mesi prima che scoppiasse la primaguerramondiale il C. aveva deciso di far ritorno, rivolse sempre più spesso l'attenzione e la sua ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] approvata. In realtà ad una ridefinizione delle disposizioni in materia si sarebbe arrivati solo nel corso della primaguerramondiale. Al di là dell'esito specifico, l'intervento era comunque un sintomo della accresciuta preoccupazione riscontrabile ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nell'agosto del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la primaguerramondiale, fu senza dubbio la nota del 1° ag. 1917 inviata alle potenze belligeranti.
La nota è breve, e, contrariamente ai ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Benedetto XV. Pacelli ebbe di conseguenza un ruolo attivo nell’applicazione della linea pontificia in occasione della primaguerramondiale, partecipando ai tentativi della S. Sede dapprima di evitare l’estensione del conflitto all’Italia – obiettivo ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] ammalò a un occhio Ernesto, che lasciò Gaudiano per potersi curare a Napoli.
L'anno successivo, allo scoppio della primaguerramondiale, il F. si schierò sul fronte neutralista. Sostenne il giornale promosso dal Croce, Italia nostra, e manifestò più ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...