Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] con Franciosa e Luigi Malerba, e interpretato da Virna Lisi, Umberto Orsini e Rod Steiger, in cui, sullo sfondo della Primaguerramondiale, si narra una storia senza vinti e vincitori.
La vena malinconica di F. C. tornò ad affiorare in Cara sposa ...
Leggi Tutto
Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] totale controtendenza rispetto alla sconfitta militare e alla fine dell'impero, l'UFA cominciava proprio alla fine della Primaguerramondiale il suo vittorioso cammino, inscindibile dalla storia del cinema tedesco. Fu infatti anche grazie a essa che ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] Neorealismo, anche se lo studioso francese ha ritenuto di individuare tali padri soprattutto nel cinedocumento della Primaguerramondiale e nella figura di L. Comerio, che definisce "il padre spirituale del Neorealismo", con particolare riferimento ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] della Nordisk nel periodo 1910-1913, e la Svezia, favorita dalla neutralità del Paese, negli anni della Primaguerramondiale), le sole c. di particolare spicco furono quelle, maliziose e satiriche, realizzate appunto in Svezia da Mauritz Stiller ...
Leggi Tutto
Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] ), dove vi è un "lungo carrello attraverso Belgrado al ritorno dei soldati dalla guerra balcanica" (Germani 2000, p. 1331). All'indomani della Primaguerramondiale il cinema di quest'area balcanica appariva comunque modesto se comparato al cinema di ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , per delitti, suicidi, azioni o fatti tali da turbare gli animi e incitare al male. L'ingresso del Paese nella Primaguerramondiale comportò poi che, per motivi precauzionali, i film fossero esaminati anche dai militari. E dal 1° novembre 1915 fu ...
Leggi Tutto
Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] dei Romanov, 1613-1913), che però non riuscì a battere il successo della prima. Così andarono le cose fino allo scoppio nell'estate del 1914 della Primaguerramondiale. All'epoca, il cinema era ormai penetrato nelle abitudini quotidiane di un'ampia ...
Leggi Tutto
Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] e culturale assunta, almeno per quanto concerne il mondo occidentale, da tale cinematografia a partire dalla fine della Primaguerramondiale. Con alcune variabili di tipo nazionale (per es. in Italia si sviluppò di più la commedia mentre in ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] , composto di gesta e personaggi eroici, servì infatti per la produzione di propaganda bellica nel periodo della Primaguerramondiale. Un'altra figura di rilievo, che pur rimanendo nell'ambito dell'ispirazione letteraria riuscì a ritagliarsi uno ...
Leggi Tutto
Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] de Baños, che introdusse in S. il film storico e quello d'arte. Tra il 1910 e l'inizio della Primaguerramondiale il cinema divenne così una delle più importanti forme d'intrattenimento popolare, soprattutto con l'avvento del cinema americano che ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...