MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] modo nel periodo che ha tenuto dietro alla guerramondiale va messo essenzialmente in rapporto con l'importanza a. C.- 400 d. C.) possono essere divisi in tre periodi. Nel primo (400-222 a. C.) cadono le sue imprese contro il popolo dei Taurini ...
Leggi Tutto
I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] ai proletarii privi di censo e provvisti solo di prole, e che la prima attestazione del suo uso per la letteratura sia data da un passo di il caos". Negli anni tremendi della Seconda guerramondiale quel richiamo alla classicità poteva valere come ...
Leggi Tutto
SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] dei suoi più antichi racconti demoniaci, scritto durante la seconda guerramondiale. L'autore ha anche curato una scelta dei propri dubbio'', a puntate sul Forverts, 1978), che, insieme alle prime due parti già uscite negli anni Settanta, è stato poi ...
Leggi Tutto
VAZOV, Ivan
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Sopot il 27 giugno 1850, morto a Sofia il 22 settembre 1921. Dal padre, mercante, fu iniziato al commercio. A Kalofer, presso il padre di Hristo [...] di sconforto gli dettano la guerra balcanica del 1912, la Macedonia e la guerramondiale: Pod gàrma na pobeditě , ibid.; L. Salvini, La letteratura bulgara dalla liberazione alla primaguerra balcanica, Roma 1936; E. Damiani, Rievocando I. V. ...
Leggi Tutto
VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerramondiale risiedette [...] di V. I. tre diversi periodi e maniere: la prima, semplice e tradizionalmente spagnola, fino a Jardín umbrío; la seconda marquesa Rosalinda, deliziosa visione settecentesca. Impressione della guerramondiale è, in forma di romanzo, La media ...
Leggi Tutto
Scrittrice ungherese, naturalizzata svizzera, nata a Csikvánd, presso Kőszeg, il 30 ottobre 1935. Visse l'infanzia in un Paese sconvolto dalle vicende della Seconda guerramondiale, iniziata dagli ungheresi [...] e testi radiofonici, mentre veniva accumulando i materiali per il suo primo e più noto romanzo, Le grand cahier, pubblicato in Francia che resta, 1988). Asciutta parabola sugli orrori della guerra, così come possono essere percepiti da una psicologia ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore d'arte, nato a Parigi il 21 dicembre 1904. Laureatosi in lettere, entrò poi all'Accademia di belle arti. Partito dallo studio dei maestri e da una diretta ispirazione dal vero, è giunto, [...] e M. Gramaire, amicizia che risale al 1932, anno della prima esposizione personale alla galleria Van Leer a Parigi. Fin dagli inizî, , bottiglie, scatole. La partecipazione alla seconda guerramondiale costringeva B. a un lungo contatto con gli ...
Leggi Tutto
LENZ, Siegfried
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Lyck (Prussia Orientale) il 17 marzo 1926. Autore assai produttivo, ha svelato una felice vena ironico-satirica, non sempre però rasserenante, [...] ) sono le tappe per cui è passato l'amaro moralista L. prima di esprimersi al meglio in Deutschstunde (1968, trad. it. Milano 1973), ampia disamina degli effetti alienanti della seconda guerramondiale e critica aperta al senso del dovere, di cui i ...
Leggi Tutto
HAGELSTANGE, Rudolf
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Nordhausen nel Harz il 14 gennaio 1912. Ha studiato filologia all'università di Berlino (1931-1933); redattore letterario della Nordhäuser [...] Zeitung, ha preso parte alla seconda guerramondiale.
H. è tra gli scrittori più conosciuti di quella generazione di mezzo che Götter, 1959); ma il suo vero debutto è legato, dopo la prima raccolta di versi (Es spannt sich der Bogen, Lipsia 1943), al ...
Leggi Tutto
Romanziere, nato a Chicago il 14 gennaio 1896. Diplomato nel 1916 all'università Harvard, il D. P. rimase dal 1917 al 1919 in Italia e in Francia, addetto a un reparto di sanità dell'esercito americano [...] che partecipò alla guerramondiale.
Ha esordito con un romanzo, One Man's Imitation (1917; ma pubblicato a Londra nel 1920 e a New York nel 1922). L'opera che per prima lo fece conoscere fu tuttavia il romanzo Three Soldiers (1921) nel quale egli ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...