Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] coscienza al servizio militare in Italia fu un avventista, Alberto Long, che durante la primaguerramondiale rifiutò di impugnare le armi. Fu processato tre volte e condannato prima a cinque, poi a sette e infine a 25 anni di reclusione (il Pubblico ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] nascita del Partito popolare di don Luigi Sturzo (1919) nell’Italia appena uscita dalla tragedia della Primaguerramondiale, introdusse nuovi elementi di dibattito e nuove prospettive culturali nel panorama politico italiano. Era una voce cattolica ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] e dalle reazioni favorevoli che egli incontrò in ambito cattolico e di cui ebbe riscontro95. Durante la Primaguerramondiale vennero diffuse tra i militari impegnati nel conflitto, anche tramite cappellani cattolici, edizioni speciali di questo ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] S. Zaninelli, cit., pp. 683-713.
39 M. Gallo, L’area laziale, cit., p. 487.
40 A. Caroleo, Le banche cattoliche dalla primaguerramondiale al fascismo, Milano 1976, p. 28.
41 S. Zaninelli, L’azione sociale dei cattolici, in DSMC, I, 1, p. 342.
42 A ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] alla Regina della pace).
La popolazione civile resta sullo sfondo nelle suppliche della Primaguerramondiale e diventa invece, nel corso della Seconda guerramondiale, protagonista di richieste pressanti, come sta a dimostrare il grande numero di ex ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nella vita dello Stato, deputato dal 1913 e ministro delle Finanze nei governi Boselli e Orlando durante la Primaguerramondiale, a Guido Miglioli, leader del movimento contadino bianco in Val Padana, agli ex democratico-cristiani Giuseppe Micheli ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] era nata: «la cultura cattolica, dopo la crisi modernista e dopo lo sconvolgimento spirituale prodotto dalla primaguerramondiale, aveva enorme bisogno di rifornimento proprio e di collegamento con la produzione libraria più significativa dei Paesi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ), 2° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 129-153.
R. Violi, Nazione e religione nei santuari italiani dall’Unità alla primaguerramondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dopo l’Unità, Roma 1960, pp. 10, 32.
37 C. Barbagallo, Storia universale, II, Dall’età napoleonica alla fine della Primaguerramondiale, 1799-1919, Torino 1942, 19742, p. 1342.
38 F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale, cit., pp. 96-97 ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , evidentemente, il complesso sviluppo dei rapporti tra la Santa Sede e lo Stato italiano almeno sino alla primaguerramondiale, taceva delle circostanze politiche che avevano alla fine condotto alla soluzione della questione romana sotto il regime ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...