CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] spazi per le trasformazioni subìte e per il lungo degrado, presenta una serie di elementi riferibili a una fase gotica, 1992), o della cappella della Madonna della Rosa nella cattedrale, del primo terzo del sec. 14° (Leone de Castris, 1986), essa ha ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] una vicina cappella, ora distrutta, ma l’opera è presente ancora nell’edificio sebbene in diversa collocazione, eseguì poi altare maggiore del duomo di Forlì, la pala fu esposta per la prima volta in occasione della venuta in città di papa Giulio II, ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] il testo lacunoso (Williamson, 1987). Preoccupazione presente anche nel risarcimento del catino absidale della 385; H. Belting, I mosaici dell'aula leonina come testimonianza della prima ''renovatio'' nell'arte medievale di Roma, in Roma e l'età ...
Leggi Tutto
DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] di essi. Il complesso comprende anche due pietre runiche: la prima fu eretta dal re Gorm il Vecchio e dal figlio Harald , influenzata anche da Ribe. Il duomo di questa città presenta una pianta basilicale a tre navate poco sviluppate in lunghezza, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] per B. quanto per Raffaello l'approfondimento dello studio di Leonardo da Vinci. A tal proposito è da tener presente che B. fu il primo a sviluppare il sistema delle velature trovato da Leonardo, come dice il Vasari: pertanto preparava di scuro il ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] de Aretio ordinis camaldulensis...".
Con questo titolo di abate di S. Clemente l'artista si presenta in un Libro dei censi che il D. impostò e redasse in prima persona a cominciare dal 22 dic. 1495 (Bibl. della Fraternita di Arezzo, cod. 294). Il ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] che proponeva un'architettura più "sana" per la vita del corpo e dello spirito. I primi frutti della collaborazione del F. con Pollini furono due progetti presentati alla prima mostra del MIAR a Roma: una casa del dopolavoro e un garage per 500 ...
Leggi Tutto
BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] Nicco Fasola, 1946) per il riscontro delle caratteristiche iconografiche e stilistiche presenti nelle opere certe dello scultore, soprattutto del periodo della prima maturità, rispetto alle quali le sculture di S. Leonardo sono state talvolta ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] con alto tamburo ornato di colonnine; questa chiesa presenta inoltre un succorpo o cripta estesa all'intera pianta. ; S. Bottari, L'architettura della Contea. Studi sulla prima architettura del periodo normanno nell'Italia meridionale e in Sicilia, ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di tutte le opere che uscirono dal 1674 sino al presente 1733...con un compendio delle vite e maniere de' principali cui processionalmente si portò il Serenissimo Principe alla visita la prima volta (1644). L'incisione al bulino e all'acquaforte ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...