FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] generone" di Velletri, M. M. Bartoli. Dopo un anno nacque il primo figlio, Gian Giacomo, seguito, nel 1887, dal secondogenito Giordano Bruno, venuto lavoratori di tutto il mondo.
Il F. fu presente sulla scena politica romana per circa cinquanta anni, ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] dell'università di Vienna. Avendo superato gli esami rigorosi e presentato la tesi di laurea, il C. fu promosso dottore alla chiocciola, doveva essere, come dice il titolo, la prima parte di una serie di testi sull'anatomia dell'organo auditivo ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] varie iniziative promosse dai partiti aderenti alla secessione aventiniana e il 30 nov. 1924, a Milano, fu presente alla prima adunanza del Comitato delle opposizioni dell'Alta Italia in rappresentanza dei popolari. Sperò che Vittorio Emanuele III ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] ) ebbe vita facile, perché il bilancio del 1931 si chiuse con una perdita di 40 milioni, mentre i primi sei mesi del 1932 presentarono un'ulteriore perdita di 20 milioni.
In realtà i vertici della società erano scossi da profondi contrasti fra il ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] 'arte che era senso umano e morale insieme, che teneva presente la tradizione italiana ma la leggeva e l'intendeva con chiarezza . tenne il discorso inaugurale. Nel 1949 uscirono a Firenze i Primi studi manzoniani e altre cose. Alla fine del '50 compì ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] questa finalmente nel febbraio del '32, il C. fu tra i primi a Roma - dove infuriava la peste - a leggere l'opera, i temi sono spesso scontati: l'invidia delle torti, la corruzione presente, il volgo calunniatore; la vena moralistica del C. tende a ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] gravate dal francobollo al transatlantico, dal transatlantico alla locomotiva" ebbe a dire nel presentare, il 15 dic. 1924, il primo bilancio del nuovo dicastero).
Fra i primi compiti che il C. ebbe di fronte fu quello dell'attuazione del decreto ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] «neorealismo storico» (ibid., 30 agosto 1959, p. 173).
Nel corso degli anni Venti si presentarono due eventi biograficamente decisivi: la stesura di una prima prova narrativa – il romanzo Clio o le amazzoni (1922) – e l'occasione di sottoporre quella ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] Il 9 nov. 1945 si laureò, con 110 e lode, presentando una tesi in storia delle dottrine politiche, relatore V. Beonio era stata assai più tormentata di quanto non si pensasse; una prima stesura venne scritta di getto (tra il dicembre 1960 e il ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] B. Lotti e a D. Zaccagna, i quali nelle prime memorie vantavano la "perfezione geometrica" dei propri rilievi e la geologia italiana affetta da "municipalismo scientifico" (Lo stato presente degli studi geologici, in La Rassegna naz., 16 giugno ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...