CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] impoverimento rispetto alla tematica barocca, individua unn tendenza presente a Roma sin dal tardo XVII sec. e soprattutto il quale Giovanni V del Portogallo aveva donato 4.000 scudi: la prima pietra fu posta il 10 ott. 1725 e dal 9 sett. 1726 ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] i 65 brani per liuto e i 32 per chitarrone del Libro primo non si distaccano dallo stile dei soli 32 pezzi tutti per liuto duca di Ferrara: «Essendo arivato in Padua alli venticinque del presente subito ordinai i lauti» (cfr. Meucci, 2009a, p. ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] in occasione del sessantesimo compleanno, amici e colleghi gli presentarono il volume Strena Helbigiana (Lipsiae 1900); fra gli Helbig ne dipingono un quadro vivace. Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale il re d'Italia gli permise di rimanere a ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , Aroldo Bonzagni, Bologna 1961; infine, Diario di Gusen. Lettere a Maria, Milano 1971. Presente a tutte le Biennali di Venezia dal 1912, espose, a partire dal primo dopoguerra, in molte mostre individuali e collettive: nel febbraio del 1920 è alla ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] dell'arcivescovo si svolgessero su due piani diversi: la prima legata agli ideali dell'impero universale, la seconda ben a Giovanni VIII, reduce dalla Francia, al Cenisio, né fu presente al concilio celebratosi a Pavia il 2 dic. 878, da Giovanni ...
Leggi Tutto
CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] (Cirano di Bergerac di E. Rostand) per la direzione di Rouleau, che seppe valorizzare le naturali qualità del Cervi. Presentato al primo Festival international d'art dramatique de la Ville de Paris e ripreso in Italia nel 1955, il Cirano rappresentò ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] corpo semplice, dato che nelle stesse condizioni si presenta sempre nella stessa quantità: le quantità di calore , pubblicata da Z. Volta, mostra che il B. fu uno dei primi ad essere messo al corrente delle proprietà della pila. Egli iniziò subito a ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] di confutare le obiezioni alla legittimità del concilio e informava sulle prime sessioni. Il 4 genn. 1512 si tenne a Milano la fu concluso favorevolmente il 15 nov. 1520 con la presentazione di una Vita redatta dal nunzio stesso.
Riparti dalla ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] da Roma a Napoli alla fine dell'estate 1272, ma non sappiamo se già prima facesse parte della sua cerchia. In ogni caso, tra il 1268 e il Maria Novella a Firenze. In questa veste fu presente a Colonia al capitolo generale dei domenicani, dove insieme ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , se ne vien'hora a la sua residenza, et sarebbe anco venuto molto prima se non fosse stato impedito in curarsi d'una infirmità, et in alcune altre loro dottrine, è pur vero che l'opera si presenta con un respiro più ampio, positivo, quasi una summa ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...