LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] nei due concorsi per la cattedra di filosofia del diritto ai quali si presentò, nel 1906 presso l'Università di Messina e nel 1910 presso l'Università di Sassari, nel primo caso riuscì a entrare nella terna dei candidati idonei, senza tuttavia essere ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] la concessione delle miniere a Eraclea, ottenuta da Volpi, gli parve un'ottima iniziativa, soprattutto tenendo presente la scarsezza di materie prime, e di carbone in particolare, dell'Italia, e nonostante le molte difficoltà di ordine tecnico e ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] armamento della flotta. Il 21 giugno 1284, tre giorni prima di mettersi in marcia verso il Sud alla testa delle sue non lo menzionano più in questo incarico, ma bisogna tenere presente che gli anni seguenti sono meno documentati di quelli precendenti ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Fascio, grazie al Barbato, si inaugurava il 9 aprile, presente il Bosco.
Appena si mossero le campagne, si mise Ciò, e le condizioni di salute, ne ottennero il trasferimento, ai primi di novembre, nel carcere di Paliano. In seguito ad amnistia, a ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] luglio 1305, invece, vide la luce a Palermo il primo figlio maschio, che in onore del nonno paterno fu . Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai tempi normanni fino ai presenti, II, a cura di A. Saitta, Palermo 1972, pp. 177, ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] nel 1920, fu eletto il medico D. Giordano, sindaco di una delle prime giunte clerico-fasciste.
Fedele a un modello di governo che saldava la storia dogale a un presente interclassista, il G. unì la continuità delle istituzioni con la modernità di un ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] l'obbedienza. Nel 1130 Gerardo, inoltre, risulta presente all'elezione del vescovo di Bologna a San 328; F.J. Schmale, Il Papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da Urbano II a Celestino III, in M. Greschat - E. Guerriero, ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] non compare tra quelli dei capitani veneziani che presero parte alla prima e alla seconda guerra ungherese (1411-1413 e 1418-1421), e dei più intimi consiglieri del Carmagnola e nel 1429 fu presente a Venezia alla sua investitura del feudo di Chiari. ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] 35, 37, 43, 433, 435, 509; E. de Leone, Le prime ricerche di una colonia e la esplor. geografica politica ed econ., Roma 1955, 432 (alla cui bibliografia si rinvia ad integrazione della presente); A. Milanini Kemény, La Società d'esplor. commerciale ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] questione ad occasione più opportuna. Questa si presentò con la visita del principe Filippo a Genova Genova, I,Genova 1955, pp. 212-214; F. Chabod, Lo Stato di Milano nella prima metà del sec. XVI, Roma 1955, p. 114; R. Ehrenberg, Le siècle des Fugger ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...