MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] 1642, infatti, il M. partecipò per la prima volta alle sedute dell'Accademia e vi fu presente, successivamente, in quella del 24 genn. 1644 ( (p. 72) che ascriveva al M. "tutte le pitture nel primo altare a man destra".
Il 5 ott. 1664 il M. fu ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 115 ss.). Il modo in cui l'artista viene presentato nelle Vite èdi contro gravemente negativo, colpendo il Vasari E. Camesasca, I, Milano 1957, pp. 227, 229; N. Martelli, Il primo libro delle lettere, Firenze 1546, cc. 29v-30v, 31v-32r, 34r-35r, 80r ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] Torino nel 1883 il F. partecipava con lo studio Testa di ragazzo e la sua prima natura morta (Uva). Tre anni più tardi, all'esposizione annuale della Permanente di Milano, presentava due nature morte dal titolo La gola a dieci anni e La gola a vent ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Casale, 1995, p. 152).
La citata lettera di presentazione di Miselli al capitolo di Città di Castello testimonia che , 152; I. Faldi, Gli inizi del neoclassicismo in pittura nella prima metà del Settecento, in Nuove idee e nuova arte nel '700 ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] nella Difesa dell'alfabeto degli antichi toscani (Firenze 1742), dove a una prima breve storia degli studi e dei progressi degli studi etruschi dalle origini al presente fece seguire una disamina più approfondita di quella della Risposta del 1729 ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] lo stesso effettivamente abitato anni dopo da F., è presente al testamento del Ciaccheri; inoltre all'Annunziata, insieme con di un ampio salone con la creazione di tre sale: la prima, posta al piano nobile, detta poi dei Dugento, venne coperta da ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] sul libro della S. Caterina, ispirati a elementi analoghi presenti in dipinti del frate come il Padreterno e sante del nel battistero e oggi nel Museo dell’Opera del duomo. I primi pagamenti per il dipinto risalgono al 20 ottobre 1522 e furono ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] progressivo inserimento di Pellé nel milieu degli artisti francesi presenti in città (Fabbri, 2003, p. 184). Proprio P., in La scultura a Genova e in Liguria, II, Dal Seicento al primo Novecento, Genova 1988, pp. 207 s.; E. Parma Armani, Documenti per ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] solo nel 1537 (Rosenthal, 1966, p. 209) che egli risulta presente a Granada, pur avendo già lavorato per committenti spagnoli nella bottega del Della quella data il D. aveva già realizzato la sua prima opera nella facciata sud del palazzo di Carlo V ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] economiche. Al Catasto del 1480 dichiarò: «al presente non fo nulla né guadangnio alcuna cosa, e.lle sua cerchia a Urbino: il portale di San Domenico e il primo palazzo di Federico da Montefeltro, in Michelozzo. Scultore e architetto (1396 ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...