COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] de France, ad opera del critico Ricciotto Canudo.
Presentando il giovane poeta, il Canudo rilevava l'intrinseca affinità / d'una fiamma che m'è stata donata..." (Alito primo).
Trascorso il drammatico quinquennio della seconda guerra mondiale a Roma, ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , alla stipulazione dei patti per la cessione di Pisa. Egli fu anche presente alle nozze di Lucia Visconti con Filippo, figlio di Baldassare, langravio di Turingia. Pochi mesi prima di morire, il 17 maggio 1402, Gian Galeazzo ottenne la sua nomina ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] di due trittici, entrambi dal titolo Inverno in montagna, lo stesso del polittico in otto tele presentato nel 1911 alla prima rassegna della Associazione degli acquarellisti lombardi.
Alla I Esposizione internazionale biennale di Venezia del 1895 ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] e l'inizio dell'età moderna, come si ricava dalla sua prima pubblicazione, degna di rilievo, Fra' Girolamo Savonarola e la costituzione veneta meritevole di molto apprezzamento, se solo si tenga presente che sono lavori di un giovane, tra i diciotto ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] ... la quale ardisco de dire che da pochi o nisciuno fin al presente sia stata intesa". La corte del Borgia è (scrive il C. trapasso, l'arma di chi non possiede armi sia in primo luogo il dovere dell'attenzione. Come scriveva a Caterina Sforza: ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] 'Esposizione internazionale di Nizza e a quella di Torino nel 1884; Piccolo pescatore (Napoli, collezione del Banco di Napoli), presentato a Londra nel 1888; Pathos, esposta prima a Torino nel 1889 e poi all'Universale di Parigi del 1900.
Quanto alle ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] pochi decenni più tardi; nella biografia di Paolo nel Liber Pontificalis sono infatti menzionate per la prima volta le nationes straniere presenti in Roma. Ancora su richiesta di Pipino, Paolo collaborò alla riforma della Chiesa in Francia, inviando ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] Venier, alla stesura del testamento del quale fu presente come testimone. Il 10 apr. 1482 era medico di P. C., ibid., n.s., I (1936), pp. 424-448; Id., P. C. Primo tipografo italiano, ibid., n.s., V (1940), pp. 313-372;M. Gaggia, Qualche cenno ancora ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] successivo prese anche gli ordini minori, e celebrò la prima messa a Loreto il 14 marzo; l’8 aprile tipografia jesina dal suo rinnovamento sullo scorcio del sec. XVI insino alla metà del presente, in Il Bibliofilo, VII (1886), pp. 54 s., pp. 111 s.; ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] al giornalismo politico con passione e continuità. Già nei primi scritti sulla Stampa e sulla Tribuna è peraltro visibile un intellettualistico distacco dalle vicende del presente, che s'innesta sul singolare sposalizio tra un culto guicciardiniano ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...