CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] il C. decise di abbandonare per sempre Milano (non fu dunque presente al momento dell'uccisione del duca); nel biennio 1476-1477 lo ora d'uno ora d'un altro signore. Il C. da prima si recò, spinto da Piero Vespucci (una volta fervente mediceo e ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] fra bianco e nero, in sintonia con i criteri spaziali dell'arte barocca. La terza tavola del primo volume del Nuovo Teatro... presenta nel 1665 il progetto non ancora finito della sistemazione di piazza S. Pietro che prevedeva originariamente un ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] moglie di Luigi XI di Francia. Quest'ultimo pensò in un primo tempo di darla in moglie al re d'Inghilterra Edoardo IV, fu consentito di venire di tanto in tanto a Milano, ove fu presente al matrimonio di Gian Galeazzo nel 1490 e a quello della figlia ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] In lui l'immaginazione, disciolta da ogni legame col presente, in fatto di possibilità sociali, si associava a una per la cessazione delle lotte fratricide. Sicché, scoppiato ai primi di maggio a Barcellona il conflitto tra comunisti e anarchici, ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] il C. agì come procuratore della famiglia e fu, poi, presente ad Anagni il 12 dicembre dello stesso anno alla ratifica di testamento disponeva, tra l'altro, a favore di varie chiese, in primo luogo di tutte quelle di Anagni. La chiesa anagnina di S. ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] cui prevalgono quelle di interesse giuscanonistico rispetto alla pur rappresentata civilistica: sono presenti soprattutto gli scritti di canonisti trecenteschi e del primo Quattrocento, eccezion fatta per alcuni classici, ovvero i testi di Guglielmo ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] sistema copernicano in Italia nella seconda metà del sec. XVI e nella prima del XVII, con doc. inediti intorno a G. Bruno e G. lavoro dei fanciulli. Relazione e Progetto di legge presentati dal ministro di Agricoltura, Industria e Commercio nella ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] quella importante diocesi. Nella zona alpina era sempre presente la minaccia delle invasioni saracene e tutta l' piano dottrinario.
Teodemiro doveva aver già denunciato C. all'imperatore prima dell'823, quando incaricò il vescovo di Torino di un ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] SS. Annunziata le Storie di s. Filippo Benizzi.
Nella prima, La guarigione del lebbroso, si notano ancora evidenti elementi , che la precede di qualche anno, indubbiamente A. ebbe presente il grande prototipo tizianesco dei Frari, ma le forme vi ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] dell'errore di quelli che vociferano scadere di presente gli studi, l'arti e le scienze in il C. censore si veda R. Ciampini: G. C. e la censura a Venezia ai primi dell'Ottocento (docc. ined.), in Riv. ital. di studi napoleonici, V (1966), 14, ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...